Microsoft è nuovamente alle prese con enti regolatori in tutto il mondo a causa delle sue attività, prodotti e servizi che rappresentano un rischio di monopolio. Nel settore del gaming, l’azienda sta facendo il possibile per acquisire sempre più potere attraverso Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento. Attualmente, Microsoft sta cercando di difendere l’acquisizione di Activision-Blizzard, sostenendo la legittimità dell’operazione. Nel frattempo, la Federal Trade Commission (FTC) sta combattendo contro Microsoft in una battaglia legale che ha portato a notizie e rivelazioni sconcertanti. Oltre a ciò, Microsoft si prepara ad affrontare un’indagine antitrust da parte dell’Unione Europea riguardante il monopolio di alcuni software. L’azienda è stata segnalata all’UE da Salesforce, che accusa Microsoft di aver aggiunto indebitamente Teams a Office 365 nel 2017, violando il principio di concorrenza. Microsoft aveva già pagato una multa di 2,4 miliardi di dollari all’UE negli ultimi dieci anni per altre violazioni dei principi concorrenziali. L’anno scorso, Microsoft aveva avviato dei colloqui con la Commissione Europea per evitare un’indagine, ma i negoziati non sono andati a buon fine. Un portavoce di Microsoft ha dichiarato di continuare a collaborare con la Commissione nelle sue indagini e di essere aperti a soluzioni pragmatiche. Inoltre, Microsoft ha dovuto pagare una multa considerevole anche alla FTC per accuse simili, non correlate al settore dei videogiochi.
Microsoft contro l’Europa, arriva una nuova causa legale
Microsoft è coinvolta in numerose controversie con enti regolatori in tutto il mondo a causa delle sue attività, prodotti e servizi che generano rischi di monopolio. Attualmente, è impegnata nella difesa dell’acquisizione di Activision-Blizzard, mentre sta affrontando una battaglia legale con la FTC negli Stati Uniti. A ciò si aggiunge anche un’indagine antitrust dell’Unione Europea relativa al presunto monopolio di alcuni software. Microsoft è stata denunciata da Salesforce per aver incluso gratuitamente Teams all’interno di Office 365, relegando Slack in una posizione di svantaggio. L’azienda aveva cercato di evitare l’indagine attraverso colloqui con la Commissione Europea, ma senza successo. Microsoft si dice disposta a collaborare con la Commissione e a trovare soluzioni pragmatiche che soddisfino le preoccupazioni e i bisogni dei clienti. Nel frattempo, Microsoft ha anche ricevuto una significativa multa dalla FTC per accuse simili.
