Il mondo della guida si sta adeguando alla digitalizzazione con l’avvio della sperimentazione della patente “digitale”. In linea con l’imperativo di digitalizzare che coinvolge sia il settore pubblico che privato, l’Unione Europea sta promuovendo la digitalizzazione come parte della Transizione energetica e del New Green Deal. Questo cambiamento non riguarda solo le pubbliche amministrazioni, come le Poste e l’Esatto, ma coinvolge anche il sistema scolastico e le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione. La digitalizzazione delle pratiche burocratiche è ormai una realtà grazie all’utilizzo diffuso del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Questa tendenza sta raggiungendo anche il settore automobilistico, che si confronta con il cambiamento in ambito di patenti di guida e pratiche correlate. Infatti, l’auto sta affrontando il processo di digitalizzazione considerando la grande quantità di documenti cartacei necessari, come i bolli, il rinnovo delle patenti e i tagliandi. È sorprendente che questo cambiamento non sia avvenuto prima, ma tradizionalmente il settore automobilistico è stato lento ad adottare le rivoluzioni, come dimostra l’attuazione graduale delle auto elettriche.
La riforma del Codice della Strada ha introdotto norme più severe per le infrazioni e sanzioni più pesanti. Allo stesso tempo, la Commissione Europea ha introdotto novità anche per quanto riguarda la patente di guida. Come richiesto dall’UE, la patente sarà digitale e valida per tutti gli stati membri della confederazione di Bruxelles. Inoltre, potrà essere utilizzata come documento di identificazione, come avviene negli Stati Uniti.
Per coloro che preferiscono la forma cartacea e plastificata, la patente rimarrà disponibile in tale formato. Tuttavia, verrà anche archiviata in un’app mobile che potrà essere utilizzata come documento di identità o per mostrare la propria patente agli agenti di polizia. Inoltre, la patente elettronica sarà gratuita e includerà un utile codice QR che consentirà ai controlli delle forze dell’ordine di essere più rapidi ed efficienti per entrambe le parti coinvolte.
Sebbene l’implementazione sia ancora nelle prime fasi, teoricamente la patente digitale sarà disponibile sull’app IO. Sarà possibile scaricarla e installarla utilizzando la Carta di Identità Elettronica (CIE) o il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Dopo il primo accesso obbligatorio, l’accesso successivo richiederà l’utilizzo dell’impronta digitale o del riconoscimento facciale, a seconda delle preferenze personali.
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La digitalizzazione sta coinvolgendo anche il settore automobilistico, con l’avvio della sperimentazione della patente digitale. La digitalizzazione è diventata un obiettivo chiave dell’Unione Europea, in linea con la Transizione energetica e il New Green Deal. In tutti i settori, sia pubblici che privati, si sta cercando di digitalizzare le pratiche burocratiche, comprese quelle legate alla guida. La patente di guida, tradizionalmente cartacea, sarà ora disponibile anche in formato digitale e sarà valida in tutti gli stati dell’Unione Europea. Sarà possibile utilizzarla anche come documento di identificazione. La patente rimarrà comunque in formato cartaceo, ma sarà anche archiviata in un’app mobile che potrà essere mostrata alle autorità di controllo. La nuova patente elettronica sarà gratuita e avrà un codice QR per facilitare i controlli delle forze dell’ordine. Per richiedere la nuova patente, sarà necessario utilizzare l’app IO e accedere con la Carta d’Identità Elettronica o lo SPID.
