A seguito del rebrand di Twitter in “X” (sì, Elon Musk l’ha realmente fatto e c’è già chi inizia a parlare della “distruzione di uno dei brand iconici del Web”), è arrivato il momento di esaminare le alternative. Infatti, mentre compare il nuovo logo “X” da una parte, dall’altra i numeri degli utenti di Mastodon continuano a crescere.
Secondo quanto riportato da TechCrunch, l’alternativa open source al social network dei cinguettii sta registrando un aumento significativo di nuovi utenti. Il CEO e fondatore di Mastodon, Eugen Rochko, ha annunciato tramite un post su Mastodon che il numero di utenti attivi mensili è gradualmente aumentato negli ultimi due mesi.
Sono stati raggiunti i 2,1 milioni di utenti attivi mensili, che Rochko ha considerato come un traguardo “non molto lontano” dal picco precedente. Nel periodo compreso tra ottobre e novembre 2022, la piattaforma alternativa open source a Twitter aveva registrato un picco di 2,5 milioni di utenti attivi mensili. Prima che Musk assumesse il controllo del social dei cinguettii, Mastodon contava circa 300.000 utenti mensili attivi.
In sostanza, è evidente che il successo di Mastodon sia influenzato dagli sviluppi di Twitter (o meglio, “X”). È ancora troppo presto per stabilire se la “mossa X” avrà un ulteriore impatto sul numero di utenti attivi mensili di Mastodon, ma sicuramente molti pensano che si verificheranno cambiamenti.
Twitter diventa X? Molti utenti stanno passando a Mastodon
Il testo riporta che dopo il rebrand di Twitter in X, il numero di utenti attivi mensili su Mastodon, un’alternativa open source al social network di Twitter, è cresciuto gradualmente negli ultimi due mesi, raggiungendo i 2,1 milioni. Questo è vicino al precedente picco di 2,5 milioni registrato tra ottobre e novembre 2022. Prima del rebrand, Mastodon aveva circa 300.000 utenti attivi mensili. Si ipotizza che l’andamento di Mastodon sia influenzato dagli eventi di Twitter e che la “mossa X” di Twitter possa avere ulteriori impatti sul numero di utenti di Mastodon.