Nella scorsa primavera, abbiamo discusso della possibilità che Samsung potesse autoprodurre gli Snapdragon for Galaxy, anziché fare affidamento su TSMC, il partner di lunga data di Qualcomm per la produzione dei propri chip. Ulteriori indiscrezioni suggeriscono che, per Qualcomm, la scelta di Samsung potrebbe essere più che un’ipotesi.
Se ormai è quasi certo che solo Apple arriverà ai 3 nanometri nel 2023, avendo assicurato la maggior parte dello stock avanzato di TSMC, sembra che Qualcomm continuerà a fare affidamento sui 4 nanometri per il suo prossimo Snapdragon.
Tuttavia, anche per questo motivo, Qualcomm starebbe seriamente valutando di rimodulare la propria strategia di produzione, cercando di spostare una parte dell’ordine a Samsung e al suo processo a 3 nanometri.
A sostegno di questa ipotesi è intervenuto Ming-Chi Kuo, il quale suggerisce che anche la questione dei costi spingerebbe l’azienda americana verso il produttore sudcoreano di chip. Rimanere fortemente dipendenti da TSMC comporterebbe infatti il pagamento di un “pedaggio” per l’esclusiva del processo a 3 nanometri, con conseguenti costi più elevati.
Non è ancora stata presa una decisione definitiva e sicuramente ci sono ancora molti aspetti da considerare, ma sembra che Qualcomm stia già valutando i primi campioni di chip prodotti da Samsung a 3 nanometri. Sarà solo il tempo a dichiarare l’esito finale, ma ci interessa sapere cosa ne pensate di questa possibile inversione di rotta.
Snapdragon a 3 nanometri saranno prodotti da Samsung? Molto più di un’idea
Samsung potrebbe autoprodursi gli Snapdragon for Galaxy anziché affidarsi a TSMC, il partner storico di Qualcomm per la produzione dei suoi chip. Secondo alcune indiscrezioni, Samsung potrebbe essere una scelta possibile per Qualcomm. Mentre Apple è quasi certa di raggiungere i 3nm nel 2023, grazie alla collaborazione con TSMC, Qualcomm dovrebbe continuare a utilizzare i 4 nanometri per il suo prossimo Snapdragon. Tuttavia, Qualcomm sta valutando seriamente di cambiare la sua strategia di produzione e spostare parte della commessa su Samsung e il suo nodo a 3nm. Secondo Ming-Chi Kuo, il costo potrebbe essere uno dei motivi principali di questa decisione, dal momento che rimanere esclusivamente con TSMC significherebbe pagare prezzi più alti per avere l’esclusiva dei 3nm. Qualcomm sta già analizzando i primi campioni di chip prodotti da Samsung a 3nm, ma non è stata ancora presa una decisione finale. Si chiede anche l’opinione del pubblico su questa possibile modifica.
