Secondo quanto riportato da GizmoChina, Samsung non riuscirà a mettere in vendita i suoi chip a 2 nm prima del 2025, seguendo così le orme di TSMC. La notizia sarebbe stata riportata da alcuni dirigenti della compagnia durante un Forum tenutosi in California il martedì 27 giugno. Tuttavia, già a partire dal 2024 potrebbero essere disponibili i primi wafer sperimentali. In questo modo, Samsung seguirebbe il percorso intrapreso da TSMC, che ha confermato l’avvio dei trial di produzione dei suoi chip a 2 nm per l’anno prossimo.
Nonostante il ritardo dei chip a 2 nm, Samsung ha annunciato di avere in programma la produzione della prima revisione del nodo a 2 nm nel 2026, dedicata all’HPC (High-Performance Computing) e probabilmente destinata alle GPU per server, datacenter e intelligenza artificiale. Inoltre, nel 2027 saranno disponibili i chip a 2 nm per il settore automobilistico, anche se rimane da capire quale hardware potrà supportare tale tecnologia avanzata ed costosa.
Il nuovo processo produttivo di Samsung promette una migliore performance dei chip coreani a 2 nm del 12% rispetto ai chip a 3 nm, con un risparmio energetico del 25%. Inoltre, le dimensioni dei chip si ridurranno del 5% rispetto alle controparti a 3 nm.
Durante il Forum, Samsung ha anche annunciato l’arrivo dei primi chip a 1,7 nm nel 2027, entrando così nell’Era Angstrom qualche mese prima di TSMC. Tuttavia, è importante sottolineare che la prima posizione spetta ancora a Intel, che ha completato lo sviluppo del suo nodo 18A (a 1,8 nm) già nella prima metà del 2023.
ecco quando arriveranno i chip a 2 nm e a 1,7 nm
Samsung non sarà in grado di anticipare TSMC nella produzione di chip a 2 nm, poiché anche i suoi chip saranno disponibili solo nel 2025. Tuttavia, la produzione di massa dei chip a 2 nm di Samsung inizierà nel 2025, seguita dalla prima revisione del nodo a 2 nm nel 2026. Nel 2027 arriveranno i chip a 2 nm per l’automotive. I chip coreani a 2 nm offriranno un miglioramento delle performance del 12% rispetto al nodo a 3 nm e una riduzione del 25% dei consumi. Le dimensioni dei chip si ridurranno del 5%. Nel 2027 arriveranno anche i primi chip a 1,7 nm di Samsung.
