La capolavoro di inclusione: l’epico scontro dell’EVO 2023 dimostra l’importanza dell’accessibilità nei videogiochi!

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L’argomento dell’accessibilità nei videogiochi è stato affrontato da diversi anni, ma finora ci sono state poche possibilità di testare l’efficacia di questi strumenti in un contesto competitivo.

Street Fighter 6, il nuovo picchiaduro della famosa serie di Capcom disponibile su Amazon, ha introdotto opzioni futuristiche specificamente per i giocatori non vedenti.

Il picchiaduro è completamente accessibile per coloro che soffrono di questa disabilità, grazie a una serie di opzioni audio dedicate. Ad esempio, è presente un segnale acustico che indica sonoramente la distanza dall’avversario. Inoltre, è possibile sapere se un attacco è basso, medio o alto tramite un feedback sonoro. Gli effetti sonori riguardano anche la vita residua del giocatore, lo stato della barra del drive, delle critical art e altri elementi di gioco.

Per rendere queste opzioni ancora più efficaci, è possibile eliminare gli effetti sonori di base di Street Fighter 6, in modo da poter ascoltare solo quelli relativi all’accessibilità.

Ma queste soluzioni funzionano davvero? Assolutamente sì, come dimostra BlindWarriorSven all’EVO 2023, un torneo internazionale di picchiaduro.

Il giocatore, che è stato uno dei tester più importanti per le funzioni di accessibilità di cui sopra, sta attualmente partecipando al torneo e dimostra la sua abilità nel giocare a Street Fighter 6 nonostante la sua non vedenza.

La partita che si può vedere nel video delle eliminatorie del torneo di Street Fighter 6 mostra come Sven riesca a reagire e giocare normalmente grazie alle funzioni di accessibilità.

È importante precisare che l’EVO 2023 è un contesto altamente competitivo e nessuno cederebbe facilmente una partita per pietà. Inoltre, per chi conosce il gioco, è evidente che l’azione di gioco di Sven è guidata dalle sue abilità e non da un controllo automatizzato.

Come alcuni commentatori nel video stanno scherzando, Sven non può essere influenzato dalle provocazioni dei personaggi all’interno del gioco, quindi è “mentalmente inattaccabile”. E sicuramente non può essere influenzato nemmeno dalle mod che mostrano i personaggi nudi, come accaduto recentemente in un torneo.

Tutti questi dettagli curati hanno reso Street Fighter 6 il videogioco di maggior successo di tutta la saga.

L’accessibilità nei videogiochi è importante, ce lo dimostra il match più bello dell’EVO 2023

Il tema dell’accessibilità nei videogiochi è stato affrontato da molti anni, ma finora non ci sono state molte possibilità di testare l’efficacia di questi strumenti in un contesto competitivo. Tuttavia, il nuovo picchiaduro Street Fighter 6 di Capcom ha introdotto delle opzioni innovative, in particolare per i non vedenti. Il gioco è completamente accessibile per coloro che soffrono di questa disabilità, grazie a delle opzioni audio dedicate. Queste opzioni includono un segnale acustico per indicare la distanza dall’avversario, la possibilità di sapere se un attacco è andato a segno e vari effetti sonori. È anche possibile eliminare gli effetti sonori di base del gioco per concentrarsi solo su quelli relativi all’accessibilità. Tali accorgimenti sono stati dimostrati efficaci da un giocatore non vedente di nome BlindWarriorSven durante il torneo internazionale di picchiaduro EVO 2023. Un video mostra come Sven riesca a reagire e giocare normalmente grazie alle funzioni di accessibilità. Questo dimostra che l’accessibilità nei videogiochi è possibile anche per le persone con disabilità visiva.