Apple ha lanciato il suo servizio chiamato Tap to Pay nel Regno Unito, consentendo ai piccoli commercianti e ad altre attività di utilizzare gli iPhone come terminali di pagamento nei punti vendita. L’annuncio è stato fatto il 13 luglio in modo sorprendente. Gli utenti possono ora utilizzare Apple Pay e altri sistemi di pagamento contactless con gli iPhone e le app di terze parti. Questa è un’estensione logica dell’idea di Apple che consente già di effettuare pagamenti usando gli iPhone e gli Apple Watch.
Tra i partner di pagamento che hanno siglato accordi con Apple nel Regno Unito ci sono Revolut e Tyl by NatWest. Altri come Adyen, Dojo, myPOS, Stripe, SumUp, Viva Wallet, Worldline e Zettle by PayPal seguiranno a breve.
Il servizio sarà disponibile nelle prossime settimane in vari negozi del Regno Unito e funzionerà con wallet digitali e carte di credito/debito contactless, come quelle di American Express, Mastercard e Visa, come spiega Apple.
Questa disponibilità nel Regno Unito indica che il servizio potrebbe presto arrivare anche in altre nazioni europee. Tap to Pay è stato lanciato negli Stati Uniti e successivamente a Taiwan nei mesi scorsi.
Il funzionamento del servizio Tap to Pay per i negozianti è molto semplice. Basta scegliere un fornitore di servizi di pagamento e sfruttare il chip NFC dell’iPhone per leggere le carte contactless, inclusi i wallet digitali come l’Apple Wallet/Apple Pay. Durante il pagamento, il commerciante chiede al cliente di avvicinare la soluzione di pagamento contactless scelta vicino all’iPhone del venditore e il pagamento viene completato senza bisogno di hardware aggiuntivo (POS).
La diffusione di modalità di pagamento di questo tipo sarà facile nel Regno Unito, dove già il 99% dei rivenditori accetta Apple Pay, una percentuale superiore rispetto agli Stati Uniti, dove i pagamenti contactless hanno avuto un inizio più lento.
Questo sistema di accettazione dei pagamenti potrebbe essere particolarmente interessante in paesi emergenti, dove l’accesso ai servizi finanziari dedicati non è sempre semplice. Apple, ovviamente, guadagna una piccola commissione su ogni pagamento, quindi può ottenere profitti considerevoli.
Per quanto riguarda la privacy, Apple sottolinea che i pagamenti con Tap to Pay tengono conto dell’importanza della privacy. Tutte le transazioni sono cifrate e elaborate attraverso il Secure Element, un processore certificato che soddisfa i massimi standard del settore finanziario per i pagamenti elettronici. Inoltre, il circuito integrato Secure Element e la piattaforma Java Card sono certificati secondo i requisiti di sicurezza EMVCo.
In conclusione, il servizio Tap to Pay di Apple, ora disponibile nel Regno Unito, offre la possibilità ai piccoli commercianti e ad altre attività di utilizzare gli iPhone come terminali di pagamento contactless. Questa soluzione semplifica il processo di pagamento per i clienti e può essere vantaggiosa per Apple e i negozianti stessi. Si prevede che il servizio si espanderà anche in altre nazioni europee nel prossimo futuro.
Con Apple Tap to Pay iPhone diventa terminale per pagamenti in UK
Apple ha lanciato il servizio Tap To Pay nel Regno Unito, consentendo ai piccoli commercianti di utilizzare l’iPhone come terminale di pagamento nei punti vendita. Gli utenti possono utilizzare Apple Pay e altri sistemi di pagamento contactless con iPhone e app di terze parti. Alcuni partner di pagamento che hanno siglato accordi con Apple nel Regno Unito includono Revolut e Tyl by NatWest. Il servizio sarà disponibile in vari negozi del Regno Unito nelle prossime settimane e funziona con wallet digitali e carte di credito/debito contactless. Tap To Pay è già stato lanciato negli Stati Uniti e a Taiwan, e si prevede che arriverà in altre nazioni europee. Il meccanismo di funzionamento per i negozianti è semplice, utilizzando il chip NFC dell’iPhone per leggere le carte contactless. Le transazioni sono cifrate ed elaborate passando per un Secure Element che garantisce la privacy dei pagamenti. Apple può guadagnare una piccola commissione su ogni pagamento.