Indagine choc: l’influenza di Facebook e Instagram sulle elezioni politiche finalmente svelata da Meta

0

Meta, l’azienda di Mark Zuckerberg, ha avviato un’importante iniziativa volta a esplorare l’effetto delle sue piattaforme sui social media sugli utenti e sul processo decisionale democratico. In particolare, la ricerca si concentrerà sulle elezioni statunitensi del 2020 e sulle attitudini e il comportamento politico degli utenti durante questo periodo. L’obiettivo di Meta è comprendere come i social media possano influenzare il processo democratico di un Paese come gli Stati Uniti.

La ricerca si concentrerà principalmente su Facebook e Instagram, le due piattaforme più popolari di Meta. L’obiettivo è studiare l’impatto dei social media nel processo decisionale democratico al fine di rendere questi strumenti sempre neutrali e affidabili. Meta è consapevole del potere dei social media nel polarizzare l’attenzione delle persone e nell’incidere sul dibattito politico online. I temi politici sono spesso discussi e rappresentano dei palcoscenici per tutte le parti coinvolte nel processo democratico.

Tuttavia, l’importanza sempre maggiore dei social media ha anche creato problemi, tra cui la diffusione di disinformazione che può portare a valutazioni errate basate su scenari falsi o volutamente distorsivi. Durante il periodo elettorale, questa pratica diventa particolarmente preoccupante, poiché può favorire uno o l’altro candidato in maniera ingiusta. Meta è consapevole di questi rischi e si impegna a promuovere gli aspetti positivi dei social media sulla democrazia.

Per condurre la ricerca, Meta ha selezionato quindici ricercatori e ha collaborato con accademici esterni indipendenti guidati dai professori Talia Stroud e Joshua A. Tucker. I tre principi cardine del progetto sono l’indipendenza, la trasparenza e il consenso informato da parte dei partecipanti. Tutti i risultati ottenuti saranno pubblicati e accessibili al pubblico per garantire la massima trasparenza. Inoltre, i partecipanti allo studio forniranno il loro consenso informato per l’utilizzo dei loro dati nella ricerca.

L’iniziativa di Meta dimostra l’impegno dell’azienda verso la trasparenza e la responsabilità sociale, nel tentativo di creare un ambiente online più equo e affidabile per il dibattito politico e il processo democratico.

Meta sta studiando l’impatto di Facebook e Instagram sulle elezioni politiche

L’azienda Meta, proprietaria di Facebook e Instagram, ha avviato una ricerca per studiare l’impatto delle sue piattaforme sulla politica e sul processo democratico durante le elezioni statunitensi del 2020. L’obiettivo è capire come i social media possano influenzare il processo decisionale di un Paese. La ricerca si concentrerà in particolare su Facebook e Instagram, le due piattaforme più popolari di Meta. L’azienda punta a rendere questi strumenti sempre neutrali e affidabili, consapevole del potere dei social media di polarizzare l’attenzione delle persone. Inoltre, si impegna a promuovere gli aspetti positivi dei social media sulla democrazia. La ricerca verrà condotta in collaborazione con accademici esterni indipendenti e i risultati saranno pubblicati per garantire la massima trasparenza.

Fonte