Immagini spettacolari dalla profondità dell’universo: il Telescopio spaziale Gemini South cattura una splendida nebulosa a 1200 anni luce di distanza!

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Il telescopio spaziale Gemini South dell’Osservatorio Internazionale Gemini, gestito principalmente dal NOIRLab della NSF, ha rivelato le immagini di una nebulosa che possiede una struttura quasi simmetrica e una forma simile ad una brocca tradizionale inglese.

Situata a una distanza di 1200 anni luce dalla Terra, la nebulosa è molto probabilmente il risultato dell’interazione tra una gigante rossa morente e una stella compagna ridotta a brandelli. Questa scoperta sarà di grande importanza per lo studio dell’evoluzione stellare.

L’immagine catturata dal telescopio spaziale Gemini South mostra la nebulosa incandescente IC 2220, soprannominata Toby Jug Nebula per la sua somiglianza con una tipica brocca inglese. Questa nebulosa bipolare è composta principalmente da gas e polvere, illuminata da una gigante rossa al suo centro e da una compagna stella ormai in frammenti.

La fase finale delle giganti rosse è relativamente breve e le strutture celesti che si formano intorno ad esse sono estremamente rare. Questo rende la nebulosa Toby Jug un oggetto di grande interesse per lo studio dell’evoluzione stellare. Ad esempio, la gigante rossa HR3126, che è il cuore e genitore della nebulosa Toby Jug, si forma quando una stella brucia le proprie riserve di idrogeno.

Le nebulose come la Toby Jug Nebula sono costituite principalmente da vaste nubi di polvere e gas, illuminate dalla luce delle stelle vicine. Queste regioni spesso sono luoghi di formazione stellare, in quanto le nuove stelle nascono da queste nubi di polvere, che accumulano ulteriore materiale grazie alla forza di gravità.

La nebulosa Toby Jug è un esempio raro di nebulosa a riflessione bipolare, contrariamente ad altre tipologie di nebulose come quelle a emissione o i resti di supernova.

Secondo il NOIRLab, tra cinque miliardi di anni, quando il nostro Sole esaurirà le sue riserve di idrogeno, diventerà anche esso una gigante rossa e alla fine si evolverà in una nebulosa planetaria. In un futuro lontano, tutta la materia che rimarrà del nostro sistema solare sarà una vibrante nebulosa come la Toby Jug Nebula, mentre il Sole si raffredda lentamente nel suo nucleo.

Le osservazioni sono state effettuate dal telescopio Gemini South, situato in Cile. Questo telescopio, gemello del telescopio Gemini North alle Hawaii, offre una vasta copertura del cielo settentrionale e meridionale ed è uno dei telescopi ottici/infrarossi più avanzati al mondo.

L’osservatorio Gemini è gestito da diverse istituzioni internazionali, tra cui il National Research Council del Canada, il CONICYT del Cile, il MCTI del Brasile, il MCTIP dell’Argentina e la National Science Foundation (NSF) degli Stati Uniti, che fornisce circa il 70% delle risorse necessarie per il suo funzionamento. I telescopi Gemini sono dotati di strumenti all’avanguardia e supportano la ricerca in diverse aree dell’astronomia moderna.

Il telescopio spaziale Gemini South fotografa una nebulosa distante 1200 anni luce

Il telescopio spaziale Gemini South ha catturato le immagini di una nebulosa con una forma simile a una brocca inglese. La nebulosa si trova a 1200 anni luce dalla Terra ed è formata dalle interazioni tra una gigante rossa morente e una stella compagna ridotta a brandelli. Sarà uno strumento importante per studiare l’evoluzione stellare. La nebulosa, chiamata Toby Jug Nebula, è una scoperta astronomica rara. Si forma quando una stella brucia le scorte di idrogeno nel suo nucleo e si gonfia, aumentando le dimensioni. Le nebulose come questa sono luoghi di formazione stellare. Tra cinque miliardi di anni, il nostro Sole diventerà una gigante rossa e alla fine si evolverà in una nebulosa planetaria. Le immagini sono state catturate dal telescopio Gemini South, che fa parte dell’Osservatorio Internazionale Gemini. L’osservatorio è gestito da diverse istituzioni e la National Science Foundation degli Stati Uniti è il principale finanziatore.