Le cuffie Bose Sleepbuds hanno suscitato un grande interesse tra gli utenti alla ricerca di soluzioni tecnologiche per i disturbi del sonno. Tuttavia, nonostante non siano riuscite a raggiungere una popolarità tale da consentire lo sviluppo di nuovi modelli, una start-up chiamata Ozlo, fondata da ex dipendenti di Bose, ha acquisito la proprietà intellettuale delle Sleepbuds e ha promesso di migliorarne le funzionalità.
Le Bose Sleepbuds erano delle cuffie progettate specificamente per aiutare chi soffriva di disturbi del sonno e insonnia. Nonostante avessero un design comodo e un’ottima qualità del suono, la mancanza di streaming musicale rappresentava un punto critico. Bose ha deciso di non consentire alle cuffie la trasmissione Bluetooth, ma ha inserito al loro interno una libreria di suoni predefiniti, garantendo che sarebbero stati sufficienti per ottenere i risultati desiderati. Tuttavia, questa soluzione non ha soddisfatto le aspettative di tutti, facendo sorgere il dubbio che la tecnologia delle cuffie non fosse ancora completa.
Il punto di forza delle Sleepbuds risiedeva nella loro dimensione compatta, anche se ciò implicava alcuni compromessi. L’aggiunta della possibilità di trasmettere audio wireless avrebbe potuto compromettere la durata della batteria o aumentare eccessivamente le dimensioni finali, rendendole scomode da indossare durante la notte.
La storia delle Sleepbuds ha preso una svolta inaspettata con l’entrata in scena di Ozlo, una start-up fondata da ex dipendenti di Bose, che ha acquisito le proprietà intellettuali delle cuffie e ha promesso di migliorarne le funzionalità. Ozlo si è posta l’obiettivo di offrire un’esperienza completa, risolvendo le lacune dei modelli precedenti e annunciando che il loro nuovo modello avrà la trasmissione wireless e un tracciamento del sonno tramite sensori appositi.
Le Ozlo Sleepbuds arriveranno presto sul mercato e le loro caratteristiche sono già state diffuse dall’azienda. Queste includono sensori sulla custodia di ricarica per sincronizzare i modelli di sonno con l’ambiente circostante, API per l’integrazione con app dedicate alla salute, sensori interni per monitorare il sonno dell’utente, eliminazione attiva del rumore e la possibilità di ascoltare qualsiasi tipo di brano senza fili. Le cuffie includeranno anche una gamma di suoni pre-caricati.
Inoltre, Ozlo ha deciso di coinvolgere la comunità attraverso una campagna di crowdfunding su Kickstarter, dimostrando il desiderio di creare un prodotto che soddisfi le aspettative degli utenti. Nonostante il prezzo possa sembrare elevato, le promesse di funzionalità avanzate suggeriscono che le nuove Ozlo Sleepbuds potrebbero finalmente offrire una soluzione di qualità per un sonno migliore.
Le cuffie saranno disponibili tramite Kickstarter al momento del lancio. Ozlo ha specificato che la scelta del crowdfunding è stata motivata principalmente dalla volontà di creare una community attorno al prodotto, per renderlo utile ai clienti finali, più che dalla reale necessità di finanziamento. L’azienda ha già a disposizione 10,1 milioni di dollari e non sembra essere alla ricerca di ulteriori fondi a breve termine. Il prezzo di pre-ordine delle nuove Sleepbuds è di 249 dollari, che aumenterà di altri 50 dollari una volta che saranno disponibili sul mercato.
Ritornano gli Sleepbuds, ma gli auricolari per dormire non sono di Bose
Le cuffie Bose Sleepbuds sono state molto apprezzate da coloro che avevano problemi di sonno. Tuttavia, nonostante il loro successo iniziale, Bose ha interrotto la produzione dopo soli due modelli a causa di limitazioni tecniche. Ora, una nuova start-up chiamata Ozlo, fondata da ex dipendenti Bose, ha acquisito i diritti delle Sleepbuds e promette di migliorarne le funzionalità. Ozlo ha annunciato che il nuovo modello includerà la trasmissione wireless e il monitoraggio del sonno tramite sensori appositi. Le Ozlo Sleepbuds saranno disponibili tramite una campagna di crowdfunding su Kickstarter e verranno offerte con una gamma di caratteristiche avanzate. Nonostante il prezzo possa sembrare elevato, si spera che le nuove cuffie possano finalmente soddisfare le aspettative degli utenti per un sonno migliore.
