Il sinonimo del “sinonimo”: il mistero che ti terrà sveglio nella notte!

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Quando si tratta di trovare le parole appropriate, la lingua può giocare dei brutti scherzi, soprattutto nell’inglese. Il lessico può essere visto come un gioco divertente in cui ci si può sbizzarrire, ma a volte la lingua può prendersi gioco di noi.

Ad esempio, hai mai pensato al fatto che la parola “monosillabo” non sia composta da una sola sillaba e che la parola “lungo” sia formata da sole cinque lettere? In inglese, “lisp” significa “sigmatismo, essere bleso” e, sorprendentemente, chi ha un problema di balbuzie troverà difficoltà a pronunciarlo!

È come se il dizionario avesse un crudele senso dell’umorismo che si diverte alla nostra confusione e ai nostri disagi. Ma il colmo è che la parola “sinonimo” non ha sinonimi, nonostante “Thesaurus.com” indichi “metonimia” come tale.

Ma non lasciarti ingannare: le metonimie sono termini che possono essere usati come sostituti di altre parole, ad esempio quando diciamo “la corona” per riferirci al re.

Vi stupirà scoprire quello che state per leggere, ma in realtà sembra che il vero sinonimo di “sinonimo” sia un certo “pecilonimo” (poecilonym). Tuttavia, questa parola sembra provenire da un’epoca lontana e il suo significato non è del tutto chiaro.

In generale, la verità è che non esistono veri sinonimi assoluti. Ogni parola ha una sfumatura di significato unica che la rende unica. “Casa” e “dimora”, per quanto simili, possono essere definiti come gemelli con personalità diverse: il primo con un carattere più sentimentale e caloroso, il secondo più distaccato e freddo.

Quindi, se ti senti audace e vuoi arricchire la tua dialettica con arcaismi, prova ad utilizzare “pecilonimo” o “polionimo” al posto di “sinonimo”. Tuttavia, sappi che potresti ricevere domande a riguardo e potrebbe essere necessario dare una breve lezione di etimologia per spiegare la tua scelta. La lingua è un gioco in cui bisogna destreggiarsi con astuzia, perché ricca di sorprese ed ambiguità. Solo praticandola, impareremo ad apprezzarla, perché conversare, leggere e scrivere ci preparano a vincere in numerose situazioni!

Il sinonimo di “sinonimo” non ti farà dormire la notte

Il testo parla delle stranezze e delle complicazioni del linguaggio, in particolare dell’inglese. Si menziona come alcune parole possano avere significati diversi da quanto sembra, ad esempio la parola “monosillabo” (che dovrebbe avere una sola sillaba) e la parola “lungo” (che ha cinque lettere). Si fa notare come il dizionario sembri avere un senso dell’umorismo crudele, divertendosi con la nostra confusione. Si fa anche notare che la parola “sinonimo” non ha sinonimi, anche se viene indicato “metonimia” come uno. Si sottolinea che in realtà non esistono sinonimi assoluti, perché ogni parola ha una sfumatura di significato unica. Si propone di utilizzare il termine “pecilonimo” o “polionimo” al posto di “sinonimo” per arricchire la propria dialettica con arcaismi, ma si avverte che potrebbe suscitare domande e richiedere una spiegazione etimologica. Si sottolinea che la lingua è un gioco con cui bisogna destreggiarsi con astuzia ed è ricca di sorprese ed ambiguità. Si conclude dicendo che attraverso la pratica di conversazione, lettura e scrittura si impara a divertirsi e a vincere in numerose situazioni.