Il rivoluzionario Zenfone 10: scopri il nuovo smartphone compatto che ti conquisterà!

0

Secondo quanto riportato da GizmoChina, ASUS sembra attraversare una pesante ristrutturazione interna, che potrebbe influire negativamente sulla possibilità che venga lanciato uno Zenfone 11. Nonostante l’azienda abbia promesso di non effettuare tagli al personale, sembra che alcuni ingegneri che lavoravano su progetti specifici siano stati spostati in altre aree dell’azienda, tagliando le divisioni meno redditizie. Anche se non è chiaro se ASUS abbia mantenuto la promessa di non licenziare dipendenti, ci sono indizi che suggeriscono che ci siano stati tagli significativi.

Secondo alcuni rumor, la linea di smartphone Zenfone potrebbe essere stata abbandonata come parte della ristrutturazione interna di ASUS. Tuttavia, sembra che lo stesso destino non sia toccato ai ROG Phone, che rappresentano un’eccellenza nella nicchia degli smartphone da gaming. Nel mese di luglio, ASUS ha effettuato tagli nel settore PC, che hanno portato a esuberi negli uffici dell’azienda di Taiwan e in Cina. Fonti interne ad ASUS hanno riferito a GizmoChina che una nuova ondata di tagli e licenziamenti è imminente e potrebbe coinvolgere tutti i settori dell’azienda, portando a una riduzione del 50% della forza-lavoro complessiva.

Nonostante la riduzione della forza-lavoro, ASUS sembra essere intenzionata a ricollocare i dipendenti “in esubero” in nuovi progetti, concentrando le risorse nel settore del gaming e nella linea di dispositivi ROG. Tuttavia, sembra che i piani per lo Zenfone 11 siano stati abbandonati e non arriveranno sul mercato nel 2024. Il futuro degli impiegati di ASUS è ancora incerto, ma sembra che l’azienda stia cercando di concentrarsi su settori più redditizi.

Zenfone 10 è il suo ultimo smartphone compatto?

Secondo un articolo di GizmoChina, ASUS sta affrontando una pesante ristrutturazione interna che potrebbe portare a tagli e licenziamenti nel settore del lavoro. La linea di smartphone Zenfone potrebbe essere abbandonata come parte di questo processo, anche se i dispositivi ROG Phone sembrano essere al sicuro. In passato, ASUS ha già effettuato tagli nel settore PC, ma questa nuova ondata di riduzioni potrebbe coinvolgere tutta l’azienda, con una prevista riduzione del 50% della forza-lavoro complessiva. I dipendenti licenziati potrebbero tuttavia essere ricollocati in nuovi progetti nel settore del gaming. Questa ristrutturazione sembra mettere fine ai piani di ASUS per lo sviluppo dello smartphone Zenfone 11.