Il rischio invisibile: come ti rubano 25€ al giorno con il contactless!

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Negli ultimi anni abbiamo assistito a un continuo cambiamento nelle modalità di pagamento. In passato, l’uso del contante era predominante, ma oggi la situazione è drasticamente diversa. Internet ha giocato un ruolo fondamentale in questo cambiamento, favorendo la crescita dei portali di e-commerce come Amazon, Mediaworld, Unieuro, Euronics, Trony e molti altri. Questi portali consentono di fare acquisti comodamente da casa, evitando la necessità di recarsi fisicamente nei negozi.

Il successo dei portali di e-commerce ha determinato un graduale passaggio verso i sistemi di pagamento elettronici, che si basano principalmente sulle carte di credito e di debito, eventualmente associate a un conto corrente specifico. Inoltre, l’introduzione dei chip NFC negli smartphone di nuova generazione ha semplificato ulteriormente i pagamenti, permettendo di effettuarli in maniera rapida e sicura senza bisogno di strisciare la carta presso il POS dei negozi.

Le carte di credito e di debito più recenti sono dotate di chip contactless, simile al chip NFC. Questo permette di effettuare pagamenti semplicemente avvicinando la carta al POS del negozio, senza doverla strisciare. Questa tecnologia rende i pagamenti ancora più veloci e pratici.

È importante però prestare attenzione a una possibile vulnerabilità dei sistemi di pagamento contactless. Alcune persone malintenzionate approfittano di questa tecnologia per rubare denaro da molte persone, senza che queste se ne accorgano. Sappiamo infatti che per importi inferiori a 30 euro, il pagamento contactless non richiede l’inserimento del codice PIN o altre forme di autenticazione. Questo può essere sfruttato dai truffatori, che utilizzano dei POS portatili per effettuare transazioni fraudolente, sostituendo in qualche modo i tradizionali POS presenti nei centri commerciali.

Pertanto, è fondamentale fare attenzione a questa possibilità e cercare di proteggere le carte di credito contactless il più possibile, ad esempio coprendole durante l’utilizzo. Devono essere adottate misure di sicurezza adeguate per evitare di incappare in situazioni simili e di diventare vittime di frodi.

In conclusione, il cambiamento verso i pagamenti elettronici, favorito dalla diffusione dei portali di e-commerce e dall’utilizzo dei chip contactless, offre numerosi vantaggi in termini di comodità e velocità nelle transazioni. Tuttavia, è importante rimanere prudenti e adottare precauzioni per evitare eventuali truffe.

Rubati 25€ al giorno con il contactless: ecco come

Negli ultimi anni si è verificato un cambiamento graduale ma continuo nei metodi di pagamento. Prima si utilizzava principalmente il contante, ma ora la situazione è diversa, grazie anche a Internet e alla diffusione degli e-commerce. Questo ha portato a un aumento dei pagamenti elettronici, effettuati principalmente con carte di credito o debito associate a un conto corrente. Inoltre, i nuovi smartphone con chip NFC consentono pagamenti ancora più veloci, senza dover inserire la carta nel POS. Le carte di credito e debito più recenti hanno un chip contactless, permettendo un pagamento semplice e veloce avvicinando la carta al POS. Tuttavia, questo metodo di pagamento presenta anche rischi, come il furto di denaro da parte di malintenzionati. Al di sotto di una certa somma, il pagamento contactless non richiede il PIN, quindi i truffatori possono rubare denaro senza il consenso delle persone utilizzando un POS portatile. Pertanto, è importante stare attenti e proteggere le carte di credito contactless per evitare situazioni simili.