Il pericolo degli autoabbronzanti: rivelati i rischi per la pelle sensibile! Non applicarli mai se presenti queste caratteristiche

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Quando ci si accorge di essere ancora pallidi allo specchio a fine giugno, è comune pensare a metodi alternativi per ottenere un’abbronzatura più veloce. Se l’esposizione alle lampade solari può risultare costosa, ci sono altre soluzioni come l’utilizzo di prodotti autoabbronzanti disponibili sotto forma di crema o spray. In breve tempo, la pelle assume una tonalità ambrata che ricorda la colorazione naturale di chi si espone frequentemente al sole.

La reazione che porta all’abbronzatura avviene quando il DHA (diidrossiacetone) contenuto nel prodotto autoabbronzante entra in contatto con la cheratina presente sulla pelle. Differisce dall’abbronzatura normale perché il processo richiede solo dai tre alle cinque ore invece di giorni.

Tuttavia, è importante sottolineare che questa colorazione svanisce rapidamente perché coinvolge solo lo strato superficiale della pelle. Pertanto, è necessario continuare ad applicare il prodotto, ma non tutte le tipologie di pelle sono adatte a queste formulazioni. Inoltre, se applicato in modo errato, il prodotto può causare macchie di colore diverso sul corpo. È anche importante chiarire che nessun prodotto autoabbronzante offre protezione dai raggi UV come la melanina o una crema solare.

Per ottenere una buona assorbimento del prodotto sulla pelle, è essenziale che questa sia ben idratata e non secca. Prima di applicare l’autoabbronzante, è consigliabile utilizzare creme idratanti e esfoliare bene il corpo per alcuni giorni. Se si hanno punti neri o brufoli sul viso, è meglio evitarne l’applicazione poiché potrebbe occludere i pori, creando ulteriori problemi. Inoltre, le persone affette da dermatite atopica dovrebbero sempre evitare l’utilizzo di prodotti autoabbronzanti.

Per quanto riguarda l’applicazione del prodotto, è importante scegliere un autoabbronzante adatto al proprio colore di pelle. Alcuni prodotti sono destinati a carnagioni più chiare, mentre altri sono indicati per chi ha una pelle più scura. Ciò aiuta a ottenere un effetto più naturale. Il momento migliore per l’applicazione è sulla pelle pulita dopo uno scrub e una doccia, ma è importante assicurarsi che la pelle sia completamente asciutta. È preferibile evitare l’applicazione sui piedi o su altre zone dove la pelle è dura o presenta calli.

Infine, è importante evitare di eccedere nella quantità di prodotto applicato per evitare l’effetto “pelle arancione”. Esistono autoabbronzanti specifici per il viso e altri per il corpo che non devono essere mescolati tra loro. È consigliabile evitare di applicare il prodotto intorno agli occhi, anche se è adatto al viso, poiché la pelle in questa zona è delicata e sottile.

Autoabbronzanti, non applicarli mai se la tua pelle ha queste caratteristiche: rischi grosso

Il testo parla dell’utilizzo degli autoabbronzanti come alternativa per ottenere un’abbronzatura più veloce. Si sottolinea che questi prodotti devono essere usati con attenzione. Gli autoabbronzanti, sotto forma di crema o spray, conferiscono alla pelle un colore ambrato simile a quello naturale dell’esposizione al sole. L’effetto del prodotto si ottiene contattando il DHA presente nel prodotto con la cheratina sulla pelle, e ciò richiede dalle tre alle cinque ore anziché giorni come l’abbronzatura normale. Tuttavia, questa colorazione scompare rapidamente, poiché coinvolge solo lo strato superficiale della pelle. Si raccomanda di continuare ad applicarlo, ma non tutti i tipi di pelle sono adatti a queste formulazioni e l’applicazione errata può portare a zone del corpo di diverso colore. Inoltre, va chiarito che nessun autoabbronzante protegge dalla radiazione UV come fa la melanina, quindi non può sostituire una crema solare. Per ottenere una buona assorbenza del prodotto, è essenziale che la pelle sia ben idratata e non secca. Si consiglia di utilizzare creme idratanti ed esfoliare bene il corpo prima di applicarlo. Se si hanno punti neri o brufoli sul viso, è meglio evitare di applicare l’autoabbronzante perché potrebbe occludere ulteriormente i pori. Le persone che soffrono di dermatite atopica devono escluderne l’uso in ogni caso. Si consiglia di scegliere il prodotto in base al tipo di carnagione per ottenere un effetto più naturale. L’autoabbronzante dovrebbe essere applicato sulla pelle pulita dopo uno scrub e una doccia, ma solo dopo essersi asciugati. È meglio evitare di applicarlo sulle zone con pelle dura o calli, come i piedi. Si consiglia di non eccedere nella quantità per evitare un effetto “pelle arancione”. Esistono autoabbronzanti specifici per il viso e per il corpo, che non devono essere mescolati tra di loro. Si raccomanda di non applicare il prodotto intorno agli occhi, poiché la pelle in questa zona è sottile e delicata.