Anche per il Samsung Galaxy Z Fold 5 è ora di sottoporsi alla famigerata serie di test di resistenza dello YouTuber Zack Nelson del canale JerryRigEverything. La società sudcoreana dimostra ancora una volta la sua maestria nella realizzazione di smartphone pieghevoli, che appaiono fragili ma sono in grado di sopportare abusi estremi.
Nonostante le differenze esterne minime rispetto al suo predecessore, la cerniera del Z Fold 5 ha subìto una trasformazione strutturale significativa per garantire che non ci sia alcuna intercapedine tra le due metà quando il dispositivo è chiuso. Questo ha reso il Bend Test particolarmente interessante, con il potenziale di un fallimento spettacolare. Tuttavia, il dispositivo si è piegato leggermente sopra i 180° senza subire danni permanenti significativi alla cerniera, che ha continuato a funzionare in modo perfettamente silenzioso e fluido, e al display, che è rimasto integro senza perdita di pixel o aree funzionali.
Come da tradizione per i pieghevoli, Nelson ha anche versato quantità importanti di terra e sabbia sulla cerniera, che nonostante non sia certificata contro la polvere, non ha mostrato segni di intrusione.
L’unico piccolo dettaglio che ha impedito di ottenere il voto perfetto è lo scanner di impronte digitali posizionato sul pulsante laterale di accensione, che è diventato praticamente inerte dopo essere stato “trattato” con il taglierino. È piuttosto strano, poiché di solito sopravvive senza problemi. Forse è stata semplicemente una procedura un po’ più aggressiva del solito da parte di Zack.
Galaxy Z Fold 5 si riconferma un carro armato nei test di JerryRigEverything
Samsung Galaxy Z Fold 5 si è sottoposto ai test di resistenza dello YouTuber Zack Nelson. Nonostante sembri fragile, il dispositivo è in grado di resistere a una serie di abusi. La cerniera, punto più sensibile, è stata ridisegnata per evitare che si formino spazi tra le due metà quando il telefono è chiuso. Nel test, il dispositivo si è piegato leggermente sopra i 180° ma non ha subito danni permanenti alla cerniera o allo schermo. Nelson ha anche versato terra e sabbia nella cerniera senza causare danni. L’unico problema riscontrato è che lo scanner di impronte digitali diventa inutilizzabile dopo il test.
