Il futuro dei videogiochi: scopri come le GPU integrate stanno rivoluzionando l’esperienza di gioco!

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Intel ha ambizioni molto elevate nel campo della grafica in tempo reale e sta utilizzando le reti neurali, che sono già state fondamentali per l’intelligenza artificiale e la super-risoluzione con il suo XeSS, proprio come fa anche NVIDIA. A differenza di AMD, sia il team verde che il team blu si stanno concentrando sulle tecnologie ausiliarie per superare la Legge di Moore utilizzando l’intelligenza artificiale. Intel ha adottato questa strategia fin dalla sua prima generazione di schede video per il gaming rivolte ai consumatori.

Intel sta puntando a un futuro ancora più avanzato, affidando gran parte del lavoro al rendering neurale in tempo reale, anziché alla potenza pura dell’hardware. Fino ad ora l’azienda ha pubblicato diverse pubblicazioni accademiche, come “Neural Prefiltering” e “Path Tracing”, dimostrando come stiano migliorando l’efficienza del flusso di lavoro nel ray tracing, shading e sampling.

Con l’utilizzo di questi sistemi, potrebbe diventare molto più semplice gestire queste attività anche con schede video e adattatori grafici più economici, inclusi iGPU e le nuove Intel ARC. Grazie al rendering neurale, si può ottenere una compressione del flusso di lavoro tra il 70% e il 95%, con effetti migliorativi e un’interazione completa, dato che tutto avviene in tempo reale.

Inizialmente, Intel renderà open-source i suoi strumenti, allo scopo di facilitare i test e favorire lo sviluppo futuro. Inoltre, è interessante ricordare che Intel ha recentemente presentato un sistema di intelligenza artificiale generativa per la creazione di immagini panoramiche a 360 gradi.

vuole portarlo anche sulle GPU integrate

Intel ha ambizioni elevate nel campo della grafica in tempo reale e si servirà delle reti neurali per raggiungere i suoi obiettivi. Al contrario di AMD, sia NVIDIA che Intel stanno utilizzando l’intelligenza artificiale per superare la Legge di Moore. Intel sta lavorando sul rendering neurale in tempo reale per migliorare l’efficienza del ray tracing, dello shading e del sampling. Questi sistemi potrebbero rendere più accessibile e semplice l’utilizzo di attività grafiche anche su schede video meno costose, come gli iGPU e le nuove Intel ARC. Con il neural rendering, si parla di un elevato livello di compressione, fino al 95%, con effetti migliorativi e interazione in tempo reale. Inoltre, Intel renderà open-source i suoi strumenti iniziali per favorire il test e lo sviluppo future. Recentemente, Intel ha anche presentato un’IA generativa per immagini a 360 gradi.