Il destino dei maniaci delle chat: una ghigliottina per chi invia contenuti espliciti!

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Instagram sembra aver preso provvedimenti nei confronti del cyberflashing, secondo le ultime notizie. Questo social network si era già trovato al centro delle polemiche dopo la scoperta che l’algoritmo favoriva contenuti molesti. Ma uno dei problemi principali riguarda la presenza dei cosiddetti cyberflasher su Instagram.

La pratica del cyberflashing è diffusa su Instagram e consiste nell’invio di foto o video a sfondo sessuale, comprese parti intime, senza il consenso del destinatario. Si tratta di una forma di molestia sessuale che spesso rimane impunita nel contesto del web.

Attualmente, Instagram non offre un sistema di protezione per la privacy dei messaggi privati, permettendo a chiunque di contattare chiunque altro, anche se non è tra i propri follower. Quando si riceve un messaggio da qualcuno che non si segue o che non ci segue, questo finisce nella sezione delle “richieste di messaggio” dei Direct Message (DM).

Una volta accettata la richiesta di messaggio, l’altro utente può inviare qualsiasi tipo di contenuto, compresi foto, video, messaggi audio e GIF. Spesso, però, queste comunicazioni contengono materiale inappropriato.

Attualmente, l’unico modo per difendersi dai molestatori delle chat è bloccare e segnalare l’utente, ma non si può evitare di vedere le immagini o i video indesiderati. Per questo motivo, Mark Zuckerberg e il team di META stanno lavorando a una soluzione per bloccare definitivamente l’azione dei cyberflasher.

Secondo quanto riportato dal Guardian in un’intervista con Mark Zuckerberg, META ha in mente una soluzione per fermare i molestatori delle chat su Instagram. In uno dei prossimi aggiornamenti, sarà possibile inviare foto e video solo a persone che sono tra i propri follower sulla piattaforma. Se un contatto che non segui prova a inviarti foto o video, Instagram bloccherà l’invio e ti chiederà di approvare l’invio di media all’interno della chat.

L’obiettivo principale di questa misura è proteggere i minori e gli adolescenti che sono particolarmente esposti ai rischi di molestia online. Zuckerberg ha confermato che verranno introdotte ulteriori soluzioni per proteggere gli utenti più sensibili su entrambe le piattaforme di Instagram e Facebook.

I maniaci delle chat hanno le ore contate | Se invieranno contenuti espliciti arriverà la ghigliottina

Instagram sta implementando una soluzione per affrontare il problema del cyberflashing. Questa pratica, molto diffusa su Instagram, consiste nell’invio non consensuale di foto o video a sfondo sessuale. Attualmente, Instagram non ha alcun sistema di protezione per la privacy nei messaggi privati, consentendo a chiunque di contattare chiunque. Tuttavia, secondo le ultime notizie, Instagram sta lavorando a un aggiornamento che consentirà di inviare foto e video solo alle persone che seguono l’utente. In questo modo si spera di bloccare definitivamente i cyberflasher e proteggere soprattutto i minori e gli adolescenti. Inoltre, sono previste altre misure per proteggere gli utenti sensibili su Instagram e Facebook.