Il costo nascosto dell’aria condizionata in auto: quando lo scoprirai, non la vorrai più attivare!

0

L’aria condizionata in auto è diventata un elemento essenziale, soprattutto durante le ore più calde della giornata, quando le temperature diventano insostenibili nell’abitacolo. Non solo contribuisce al nostro benessere fisico, ma è anche importante per prevenire affaticamenti mentre si è alla guida.

Per utilizzare l’aria condizionata in auto, basta semplicemente girare la manopola o premere i pulsanti adeguati, scegliere la temperatura desiderata e lasciare i finestrini abbassati per qualche minuto in modo da favorire il ricircolo dell’aria fredda. Questa funzione è estremamente comoda e viene utilizzata praticamente da tutti. Tuttavia, si pone una domanda importante: quanto ci costa?

Di recente sono stati pubblicati alcuni dati che lasciano semplicemente senza parole e potrebbero farci desistere dall’utilizzare l’aria condizionata dopo averli letti.

L’uso dell’aria condizionata in auto comporta una spesa non indifferente. Secondo i numeri recenti sul consumo del climatizzatore nei veicoli, si potrebbe rimanere sorpresi dai risultati. Ciò porterà sicuramente a riflettere due volte prima di accendere l’aria condizionata anche quando fa molto caldo.

In media, il climatizzatore in auto comporta un consumo di energia di circa 2 o 3 kW. Se parliamo di denaro, significa che si spende circa 1 euro in più di carburante ogni 10 chilometri percorsi. Se si considera che l’aria condizionata viene accesa tutti i giorni per percorsi lunghi, ciò potrebbe tradursi in un consumo mensile di oltre 20-30 euro solo per l’aria condizionata.

Se si desiderano alcuni consigli per utilizzare al meglio l’aria condizionata in auto, è consigliabile aprire completamente le bocchette di ventilazione e regolarle in modo intelligente. Per quanto riguarda la temperatura, è meglio non scendere sotto i 19 gradi né superare i 22 gradi. Inoltre, non è consigliabile accendere tutto appena si entra in auto per evitare un eccessivo stress termico.

Se si notano malfunzionamenti o cattivi odori, potrebbe essere necessaria una manutenzione. Di solito, è consigliabile far controllare il sistema ogni due anni o ogni 60.000 chilometri. Inoltre, è importante ricaricare autonomamente l’aria condizionata, poiché i prezzi in officina variano generalmente da circa 50 a 100 euro. In rete, è possibile trovare kit di ricarica molto semplici da utilizzare grazie alle istruzioni. Si potrebbe anche considerare la sostituzione del filtro antipolline per igienizzare l’impianto e evitare la presenza di sporco.

Infine, prima di accendere l’aria condizionata, è sempre consigliabile controllare il livello del carburante. Se si devono percorrere solo brevi tragitti, è preferibile abbassare i finestrini anziché utilizzare l’aria condizionata, in modo da consumare meno carburante e risparmiare qualche euro.

In conclusione, l’aria condizionata in auto è diventata indispensabile durante l’estate, ma è importante essere consapevoli dei costi che comporta e adottare alcuni accorgimenti per ridurre al minimo l’impatto economico.

Quando scoprirai quanto ti costa ti passerà la voglia di attivare l’aria condizionata in auto

Durante l’estate l’aria condizionata in auto diventa indispensabile per sopportare il caldo e evitare incidenti causati dai colpi di calore. Tuttavia, l’utilizzo di questo dispositivo ha dei costi non trascurabili. Secondo alcuni dati recenti, il climatizzatore può consumare in media 2-3 kW di energia, il che significa che si spende circa 1 euro di carburante extra ogni 10 forniti. Se si utilizza l’aria condizionata tutti i giorni per lunghe tratte, il costo può superare i 20-30 euro al mese. Per risparmiare, è consigliabile regolare le bocchette di ventilazione in modo intelligente e mantenere la temperatura tra i 19 e i 22 gradi. In caso di malfunzionamenti o cattivi odori, potrebbe essere necessaria una manutenzione e la ricarica dell’aria condizionata. Inoltre, è consigliabile controllare il livello di carburante prima di accendere l’aria condizionata e, per brevi tragitti, è meglio abbassare i finestrini anziché utilizzare il climatizzatore.