I segreti svelati: la guida definitiva alla saga di Final Fantasy IX e X che appassiona i lettori

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Siamo a metà strada con la nostra guida definitiva alla saga di JRPG più importante in circolazione e finora abbiamo toccato diversi dei punti cardine della saga. Sesto e settimo capitolo, ad esempio, sono tra i videogiochi imperdibili, ma dovendo arrivare a parlare anche del sedicesimo capitolo il percorso che ci si prospetta davanti è ancora lungo e pieno di cose da dire.

Oggi prendiamo in esame il momento in cui tutto cambia una volta per tutte: da una parte c’è il passaggio da Playstation 1 a Playstation 2, con le prime difficoltà da un punto di vista pratico (Sakaguchi, padre spirituale della serie, si allontanerà sempre più dallo sviluppo dei Final Fantasy per dedicarsi ad altri progetti come Final Fantasy: The Spirits Within), dall’altra c’è la fusione di Squaresoft con Enix, altro gigante del gioco di ruolo alla giapponese. Quest’ultima fusione, per molti, è davvero l’inizio della fine. La fusione di Squaresoft con la software house dietro Dragon Quest, curiosamente, coincide con un cambio di paradigma dal punto di vista produttivo. Iniziano a comparire nell’agenda della compagnia i sequel che prima erano legati solo alle saghe secondarie (come Final Fantasy Legend, ad esempio) e iniziano a comparire anche imponenti progetti crossover come Kingdom Hearts, diventato poi emblema delle difficoltà attuative della compagnia.

Nel frattempo, la saga di Final Fantasy non se la passa male affatto: in questo periodo escono tre dei migliori Final Fantasy di sempre: oggi cercheremo di approfondire questo periodo descrivendo proprio questa particolare situazione. I precedenti capitoli di questa guida possono essere trovati ai seguenti link:

Ora immergiamoci nel nono e decimo capitolo della saga di Final Fantasy. Final Fantasy IX è un gioco meraviglioso, senza dubbio alcuno. È spesso considerato infantile, ma secondo me è il miglior capitolo della saga, in competizione diretta con il sesto. Le ragioni sono presto dette: Final Fantasy IX è un videogioco incredibile che incarna perfettamente l’essenza di un Final Fantasy. Questo nono capitolo riprende l’epicità fantastica dei primi quattro capitoli della saga e la sviscera attraverso una narrazione complessa, proprio come i sesto, settimo e ottavo capitolo hanno fatto prima.

Inoltre, ci sono tutti gli elementi che rendevano affascinanti i vecchi capitoli: dai mini-giochi (qui rappresentati da un gioco di carte non eccezionale e da uno chocobo divertente che ancora infesta gli incubi di molti) alle quest secondarie che possono essere trovate solo grazie alla volontà dei fan più appassionati, con dettagli particolari e molto altro ancora. Poi c’è il senso di mistero, che forse non ci sarà mai più nella saga: dal come raggiungere il parco Chocobo aereo, alle crepe sui muri, alle Stellazio, ai collezionabili di vario genere e agli strani mostri non ostili che hanno un ruolo preciso nell’equilibrio del gioco.

Il gameplay è una variante dell’ATB, una delle ultime proposte della saga. I personaggi unici crescono e ottengono abilità attraverso punti esperienza e punti abilità. La crescita dei personaggi non è legata a sistemi complicati come Junction o Materia System, ma a uno schema di abilità legate all’equipaggiamento. Ogni arma, armatura, accessorio, scarpa e così via ha abilità passive e abilità attive; queste possono essere padroneggiate e utilizzate senza l’equipaggiamento dopo aver ottenuto un certo numero di punti abilità.

Tutto questo potrebbe sembrare noioso se il gioco non offrisse una progressione estremamente variegata nella sua linearità: conoscendo i segreti del gioco, sperimentando, è possibile ottenere armi potentissime per sconfiggere facilmente i nemici che si incontrano. Inoltre, il comparto narrativo offre un cast di personaggi molto carismatici e una storia affascinante in un mondo, Gaia, interessante.

Quello che colpisce di più è la scelta di raccontare il mondo in modo rinnovato, mettendo in primo piano le diversità e le avversità: i luoghi sono affascinanti, con villaggi di rifugiati nascosti in foreste magiche o antichi culti di evocatori scomparsi in cui gli emarginati hanno trovato rifugio. Il fascino del mondo di Final Fantasy IX, nel suo essere un luogo fantasy classico ma originale allo stesso tempo, aperto e giocoso, è parte integrante del motivo per cui il gioco viene ancora ricordato con tanto affetto dai fan.

Tuttavia, ci sono alcune macchie in questo splendido curriculum come una gestione non perfetta di alcune situazioni (ad esempio il boss finale o alcuni personaggi del gruppo) o la lentezza dell’ATB, con animazioni piuttosto lente e un ritmo di gioco definito come “compassato” ai giorni nostri.

Quale versione giocare? Esistono tre versioni di questo gioco: la versione PS1, che è stata migliorata dalle release successive, la versione mobile/Steam, che integra diverse migliorie tecniche rispetto alla PS1, ma presenta ancora alcuni bug, e la versione per console come Playstation, Xbox, Switch e Windows che è simile alla versione Steam ma senza alcuni miglioramenti.

Il gioco vale la pena di essere giocato? Assolutamente sì, perché Final Fantasy IX è l’esperienza classica di un JRPG per eccellenza e ancora si difende in modo incredibilmente funzionale. È un gioco divertente, pieno di possibilità e di piccoli dettagli deliziosi.

Guida definitiva alla saga di Final Fantasy (IX e X)

Questo testo riporta una guida alla saga di JRPG più importante in circolazione, concentrandosi sui sesti e settimi capitoli e arrivando fino al sedicesimo. Si parla del passaggio dalla Playstation 1 alla Playstation 2 e della fusione di Squaresoft con Enix. Si menziona anche l’uscita di tre tra i migliori Final Fantasy di sempre durante questo periodo di transizione. Viene poi descritto il nono capitolo della saga, Final Fantasy IX, come un videogioco incredibile che rappresenta il significato stesso dell’essere un Final Fantasy. Vengono evidenziati i motivi per cui questo capitolo è amato dalla fanbase. Si passa poi a parlare del decimo capitolo, Final Fantasy X, che presenta una nuova ambientazione tropicale ispirata agli arcipelaghi oceanici. Si sottolinea l’importanza della storia doppiata e del cast di personaggi carismatici. In conclusione, si consiglia vivamente di giocare entrambi i giochi, poiché offrono esperienze di gioco divertenti e ricche di possibilità.