I segreti delle donne cacciatrici nella preistoria: la loro arma che le rendeva pari agli uomini

0

Durante la preistoria, vi è l’idea comune che solo gli uomini maschi erano responsabili della caccia per procurarsi il cibo. Tuttavia, un nuovo studio mette in discussione questa visione, dimostrando che anche le donne svolgevano un ruolo attivo nella caccia.

La ricerca, guidata dall’archeologa Michelle Bebber della Kent State University, ha rivelato che sia gli uomini che le donne erano in grado di scagliare lance alla stessa velocità nonostante le differenze di forza fisica. Questo era possibile grazie all’utilizzo di un’arma chiamata “atlatl” o propulsore di lance, che è stata ideata circa 20 mila anni fa.

L’atlatl è costituito da un’asticella di diversa lunghezza con un uncino posto ad una delle estremità. La parte posteriore del proiettile, che poteva essere una lancia o una freccia, veniva inserita nell’uncino, mentre la punta veniva tenuta in mano dal cacciatore. Questo meccanismo agiva come una leva, aumentando la forza e la velocità del lancio, e di conseguenza l’energia del proiettile.

Nello studio condotto da Bebber, sono stati valutati 2.160 lanci di armi da parte di 108 persone, tutte non esperte. I partecipanti hanno utilizzato sia l’atlatl che semplici giavellotti. I risultati hanno dimostrato che l’uso dell’atlatl, oltre a migliorare le prestazioni del lancio in generale, ha permesso di ottenere risultati simili tra donne e uomini.

Ciò evidenzia che il passaggio dai giavellotti all’atlatl ha favorito l’unificazione del lavoro, il quale in determinati contesti poteva essere cruciale per la sopravvivenza di una comunità. Inoltre, lo studio spiega la presenza di donne e bambini sepolti con l’atlatl, un mistero finora irrisolto.

In conclusione, questa ricerca dimostra che le donne preistoriche non erano solo responsabili delle attività di raccolta, ma avevano anche un ruolo attivo nella caccia, grazie all’utilizzo dell’atlatl che riduceva le differenze di forza fisica tra i sessi.

Nella preistoria le donne cacciavano come gli uomini grazie a questa arma

Durante la preistoria, si pensava che solo gli uomini fossero cacciatori, ma una nuova ricerca dimostra che anche le donne avevano un ruolo attivo nella caccia. Uno studio condotto da Michelle Bebber della Kent State University ha rivelato che sia gli uomini che le donne erano in grado di lanciare lance alla stessa velocità grazie all’uso di un’arma chiamata “atlatl”. Questo propulsore di lance era composto da un’asticella con un uncino all’estremità, che aumentava la forza e la velocità del lancio. Lo studio ha coinvolto 108 partecipanti non esperti, che hanno utilizzato sia l’atlatl che dei giavellotti da lancio. I risultati hanno dimostrato che l’uso dell’atlatl migliorava le prestazioni del lancio in generale e uguagliava i risultati sia per gli uomini che per le donne. Questo suggerisce che la transizione dall’uso del giavellotto all’atlatl ha contribuito all’unificazione del lavoro, che era fondamentale per la sopravvivenza delle comunità. Inoltre, lo studio spiega i ritrovamenti di donne e bambini sepolti con atlatl, che fino ad ora erano rimasti un mistero.