I migliori droni del 2018: la scelta ideale per tutte le tasche!

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Da quando i droni sono diventati di moda, non hanno smesso di aumentare di popolarità. Oggi sul mercato sono disponibili soluzioni per tutte le tasche, offrendo maggiori possibilità rispetto agli anni precedenti e coprendo tutte le fasce di prezzo. Se un tempo il volo con i droni era riservato a una ristretta cerchia di utenti, oggi è possibile divertirsi a pilotare un quadricottero con una spesa davvero irrisoria, sempre rispettando le leggi e con le necessarie precauzioni. La stagione per il volo con i droni è iniziata e vediamo quali sono i migliori droni disponibili sul mercato per tutte le fasce di prezzo.

Per scegliere un drone, bisogna tenere conto delle diverse tipologie disponibili. Attualmente sul mercato ci sono droni di vari brand, con fasce di prezzo completamente diverse e finalità specifiche. Ci sono i droni giocattolo, che si possono acquistare a poche decine di euro e che offrono divertimento ai piloti. Questi droni sono progettati principalmente per un utilizzo indoor, quindi all’interno delle abitazioni. Sono di piccole dimensioni e possono volare per circa 7-10 minuti, spesso riuscendo anche ad eseguire acrobazie in aria. Ci sono poi i droni per l’uso esterno, quasi sempre dotati di una telecamera per riprendere le immagini dall’alto. In questo caso, è importante valutare il raggio di volo, la durata della batteria e le caratteristiche tecniche della telecamera e del controller.

Un componente fondamentale di un drone sono i motori. Possiamo distinguere tra motori brushless e motori brushed. Senza entrare troppo nei dettagli tecnici, i motori brushless sono considerati i migliori per diversi motivi. Consumano meno energia, erogano più potenza e richiedono una manutenzione limitata. Garantiscono maggiore longevità e consentono di svolgere voli continui, sostituendo solo la batteria senza dover attendere il raffreddamento del motore. Inoltre, sono in grado di sollevare pesi maggiori, consentendo di equipaggiare il drone con una telecamera e un gimbal per la stabilizzazione delle immagini. Al contrario, i motori brushed non hanno una spinta particolarmente forte e non possono sostenere pesi aggiuntivi come action cam o gimbal, necessitando di un raffreddamento prima di effettuare un secondo volo.

I droni sono essenzialmente delle telecamere volanti. Anche se ci si può divertire anche senza una telecamera integrata nel drone, per molti è un elemento fondamentale. Esistono diverse soluzioni per riprendere immagini dall’alto. Alcuni droni offrono una telecamera integrata, non rimovibile, spesso montata su un gimbal. Alcuni droni consentono di acquistare invece il drone senza telecamera, offrendo la possibilità di acquistarla separatamente. Solitamente i droni più costosi sono già dotati di una telecamera integrata e di un gimbal per stabilizzare le immagini. I droni giocattolo possono avere anche una telecamera incorporata, ma solitamente senza gimbal e con una qualità inferiore. Chi acquista un drone economico può visualizzare le immagini riprese dal drone, ma avranno una qualità insufficiente e spesso saranno mosse. I droni di fascia media possono invece essere equipaggiati con action cam e gimbal di qualità. Alcuni droni professionali non includono una telecamera integrata, ma offrono la possibilità all’utente di sceglierla e montarla su un gimbal di alta qualità. È importante anche differenziare tra i droni FPV, che permettono di ricevere in tempo reale l’immagine dalla telecamera del drone e di pilotarlo a distanza. Per quanto riguarda la stabilizzazione delle immagini, ci sono principalmente due tipologie: la stabilizzazione meccanica e quella software. Alcuni droni, come il DJI Spark, offrono una combinazione di entrambe le soluzioni.

Nonostante le normative dell’ENAC impongano il controllo visivo del drone durante il volo, i vari quadricotteri in commercio hanno un raggio di volo che va da poche decine di metri a chilometri di distanza. I droni giocattolo solitamente hanno un range di volo limitato a qualche decina di metri, mentre quelli più costosi, grazie alla connessione WiFi con lo smartphone, possono raggiungere distanze superiori ai 100 metri. Alcuni droni di fascia alta consentono addirittura di pilotarli a chilometri di distanza grazie a collegamenti proprietari tra il radiocomando e il drone, offrendo anche un segnale video fluido su smartphone e tablet. Altri droni, come il Mavic Air, dispongono di un radiocomando potente che consente di spingere il drone fino a 500 metri (diversi chilometri in FCC), ma hanno solo un segnale video WiFi che può presentare qualche ritardo se il drone è molto distante.

Quando si utilizza un drone, è importante attenersi alle leggi e alle normative dell’ENAC. Considerando che la normativa è in continua evoluzione, è consigliabile consultare direttamente le fonti ufficiali per essere aggiornati. È necessario anche avere un patentino per pilotare un drone, a meno che non si tratti di un modello con un peso inferiore a 250 grammi.

Per scegliere un drone, è possibile considerare la funzionalità e le prestazioni, ma questi due elementi sono spesso correlati. Abbiamo selezionato alcuni droni in base alle fasce di prezzo.

Nella fascia inferiore a 100 Euro, possiamo trovare droni molto economici che sono quasi giochi, ma che permettono di entrare nel mondo dei quadricotteri senza investire troppo e capire se ci si interessa davvero. Una categoria molto divertente sono i micro droni, adatti anche come regalo per i più piccoli. Questi droni sono molto piccoli e vengono utilizzati principalmente al chiuso. Sono giocattoli senza grandi pretese, che nella maggior parte dei casi non scattano foto o registrazioni video e hanno un limitato tempo di volo. Tuttavia, sono mezzi interessanti e divertenti, che possono anche compiere acrobazie in aria. Alcuni esempi includono il Potensync A20 e il SANROCK U52.

Se si vuole salire di livello senza spendere molto, si può optare per droni come il Sanrock U52. Questo quadricottero è pronto al decollo ed è una buona opzione per iniziare

I migliori droni 2018, la scelta per tutte le tasche

La moda dei droni non ha mostrato segni di diminuzione da quando è nata; anzi, oggi sul mercato sono disponibili soluzioni per ogni tasca, con maggiori possibilità rispetto agli anni precedenti e in diverse fasce di prezzo. Prima il volo con i droni era riservato a pochi utenti, ma ora è possibile divertirsi e pilotare un quadricottero anche con una spesa minima, rispettando le leggi. Ci sono droni giocattolo per l’uso indoor e droni per l’uso all’aperto con telecamera. Un componente fondamentale per un drone sono i motori, e quelli brushless sono considerati i migliori in quanto consumano meno energia, offrono maggiore potenza e sono più duraturi. I droni sono anche delle fotocamere volanti, e ci sono diverse soluzioni per riprendere immagini dall’alto. Alcuni droni hanno una telecamera integrata, altri permettono di acquistarla separatamente. I droni più costosi offrono una soluzione con telecamera integrata e gimbal per stabilizzare le immagini, mentre i droni giocattolo spesso non hanno gimbal e la qualità delle immagini è inferiore. Alcuni droni consentono anche il volo FPV, ovvero la visualizzazione in tempo reale dell’immagine dalla telecamera del drone. La durata del volo dipende dal range di volo del drone, che può variare da poche decine di metri a chilometri di distanza. Alcuni droni offrono collegamenti proprietari tra radiocomando e drone, permettendo di pilotare il drone a chilometri di distanza con segnale video fluido. Altri droni utilizzano solo il WiFi per il segnale video, che può avere lag se il drone è lontano. È importante essere informati sulle leggi riguardanti l’uso dei droni e avere il patentino se necessario. Ci sono droni disponibili a diverse fasce di prezzo, da quelli super economici a quelli più costosi. Sotto i 100 euro si trovano droni che sono più che giocattoli ma non hanno molte pretese. Alcuni micro droni sono divertenti e possono compiere acrobazie. Per un’esperienza più avanzata si possono considerare droni come il Sanrock U52, che ha una telecamera integrata e diverse modalità di volo, e il Tello Ryze, un piccolo drone che può essere programmato e utilizzato come strumento didattico.