Esistono dei dispositivi elettrodomestici che offrono un basso consumo energetico, una caratteristica particolarmente interessante in un contesto economico e sociale come quello attuale. Infatti, i consumi energetici dei comuni elettrodomestici possono tradursi in bollette dell’energia elettrica molto costose. Sia fornelli elettrici, forni a microonde, lavastoviglie e lavatrice, che il frigorifero, sono responsabili di un consistente consumo di energia, mettendo a repentaglio la stabilità finanziaria delle famiglie.
Nonostante siano indispensabili per svolgere le attività quotidiane come il lavaggio della biancheria, la pulizia della casa e la preparazione di pasti, questi elettrodomestici rappresentano un peso per le bollette. In particolare, il frigorifero è uno dei dispositivi a maggior consumo energetico e può incidere fino al 15% delle spese totali. Questo apparecchio è fondamentale per conservare adeguatamente cibi e pietanze preparate in precedenza.
Tuttavia, il frigorifero non può mai essere spento, altrimenti i suoi contenuti deteriorerebbero e dovrebbero essere gettati. Tuttavia, nelle ultime settimane, è emersa una buona notizia: esistono frigoriferi in grado di ridurre i consumi e, di conseguenza, i costi. Vediamo quindi quali sono e cosa fare.
Nel caso in cui l’acquisto di un nuovo dispositivo possa sembrare troppo rischioso dal punto di vista finanziario, sono disponibili alcuni suggerimenti per ridurre il consumo energetico del frigorifero attuale. Innanzitutto, è consigliabile mantenerlo a distanza dalla parete in modo da favorire la dispersione del calore. Inoltre, è importante prestare attenzione alle guarnizioni, controllandole periodicamente per assicurarsi che chiudano ermeticamente, evitando che l’aria fredda fuoriesca e richieda ulteriore energia.
Oltre a questi accorgimenti, ci sono anche frigoriferi particolari che hanno un consumo energetico praticamente nullo. Si tratta dei frigoriferi interrati, precursori degli attuali modelli. Questi frigoriferi erano posizionati all’interno di buche scavate nel terreno, che servivano da contenitore per la conservazione dei cibi. Tuttavia, oggi, non è possibile adottare una soluzione del genere.
In alternativa, per ridurre il consumo energetico del frigorifero e limitare il suo impatto sul bilancio familiare, si consiglia l’installazione di pannelli solari. Questi pannelli possono essere posizionati sui balconi più soleggiati e collegati agli elettrodomestici più energivori o semplicemente al frigorifero, permettendo di utilizzare energia gratuita.
Frigoriferi, questi consumano pochissimo: ecco quali sono
Il testo discute dei dispositivi elettrodomestici che hanno consumi energetici ridotti e di come il loro utilizzo impatti sulle bollette energetiche delle famiglie. Si fa riferimento in particolare al frigorifero, che è uno dei dispositivi che consuma più energia, rappresentando circa il 15% dei costi in bolletta. Tuttavia, vengono forniti consigli su come ridurre il consumo energetico del frigorifero, come posizionarlo lontano dalle pareti e controllare le guarnizioni per evitare perdite di aria fredda. Viene anche menzionata l’esistenza dei frigoriferi interrati nel terreno, che erano utilizzati in passato per conservare cibi, e si suggerisce l’installazione di pannelli solari per ridurre il consumo energetico del frigorifero.