Hyundai Ioniq 5 N: Performance estreme in pista al Nürburgring – Scopri come sfida i limiti della velocità!

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Hyundai Ioniq 5 N si è recentemente sottoposta a test impegnativi sul circuito del Nürburgring, in previsione della sua imminente presentazione mondiale che avverrà nel mese di luglio 2023. In questo modello, l’azienda ha combinato la tecnologia E-GMP con le competenze acquisite nel campo del motorsport, al fine di massimizzare le prestazioni e ottenere elevate performance. Questo è stato possibile grazie al Centro di Ricerca e Sviluppo di Namyang e al centro prove del circuito, dove dal 2003 operano i team europei di Hyundai.

L’azienda ha utilizzato il circuito per validare le tecnologie derivate direttamente dal motorsport da molto tempo, ma in questo caso l’obiettivo finale richiedeva uno sforzo maggiore, dato che si trattava di un veicolo elettrico per il quale sono necessarie implementazioni sia hardware che software. La temperatura del “motore” è controllata da un sistema di raffreddamento con un radiatore N e una maggiore superficie di scambio, che migliora il raffreddamento dell’olio e della batteria stessa.

Le tecniche appena descritte sono potenziate da sistemi software di controllo della temperatura come N Battery Preconditioning e N Race. Il primo consente di preimpostare le celle della batteria al livello corretto per raggiungere alte prestazioni, impostandole in due modalità: Drag o Track Mode. N Race, invece, affida tutto al guidatore, che può scegliere tra Sprint o Endurance.

La Hyundai Ioniq 5 N è dotata di una grande quantità di tecnologie integrate. Nel campo dei freni, sono presenti due sistemi: freno idraulico e frenata rigenerativa del motore. Gli ingegneri sono riusciti a raggiungere una decelerazione di 0,6g (prima nella sua categoria) con ABS disattivato, che scende a 0,2g con ABS attivo. I freni idraulici sono costituiti da dischi da 400mm realizzati in materiali resistenti e leggeri, con un design che favorisce il raffreddamento.

Per soddisfare anche i gusti di chi ama il suono del proprio veicolo, gli ingegneri hanno sviluppato due tecnologie all’avanguardia: N Active Sound e N e-Shift. Con N Active Sound è possibile contare su 10 altoparlanti, di cui 2 esterni, per la riproduzione di diversi tipi di suoni. N e-Shift, invece, lavora in sinergia con il precedente, allo scopo di simulare il cambio a doppia frizione delle vetture tradizionali.

Questi test sul circuito hanno coperto una distanza di 10.000 chilometri, cui ne seguiranno altri 10.000 prima della produzione, al fine di garantire la massima affidabilità possibile. La vettura sarà presentata in anteprima nel mese di luglio.

Hyundai Ioniq 5 N, ultimi test in pista al Nürburgring

Hyundai Ioniq 5 N è stata sottoposta a severi test sulla pista del Nürburgring, in vista della sua imminente presentazione globale nel mese di luglio 2023. Nel modello, l’azienda è stata in grado di combinare la tecnologia E-GMP con le conoscenze del motorsport per massimizzare le prestazioni e ottenere elevate performance. Grazie al Centro di Ricerca e Sviluppo di Namyang e al centro prove del circuito, Hyundai è riuscita a validare le tecnologie derivate direttamente dal motorsport. Per raggiungere i massimi risultati, sono state implementate sia soluzioni hardware che software, come un sistema di raffreddamento con radiatore N per controllare la temperatura del motore e della batteria. Inoltre, sono stati utilizzati sistemi software come N Battery Preconditioning e N Race per controllare la temperatura e impostare la vettura in modalità Drag o Track Mode. Per quanto riguarda i freni, la Hyundai Ioniq 5 N ha sia un sistema frenante idraulico che una frenata rigenerativa del motore, che permettono di raggiungere elevate decelerazioni. Infine, per soddisfare gli amanti del suono dei motori, sono state sviluppate tecnologie come N Active Sound e N e-Shift, che permettono di riprodurre diversi tipi di suoni e simulare il cambio a doppia frizione delle vetture tradizionali. Dopo aver completato i test sul circuito, la vettura verrà presentata in anteprima a luglio dopo aver percorso 10.000 km per garantirne l’affidabilità.

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