Il problema dei danni causati alle auto dalla grandine è tornato di attualità nelle ultime settimane a causa di fenomeni atmosferici particolarmente aggressivi che hanno colpito alcune zone del Paese. Le immagini di automobili gravemente danneggiate a causa di chicchi di grandine grandi come palle da tennis hanno fatto il giro del web.
Ci sono automobilisti fortunati che sono riusciti a mettere al sicuro le proprie vetture, ma purtroppo molti altri si sono trovati costretti a fare i conti con danni considerevoli e costi di riparazione salati. Quindi, cosa si può fare in una situazione del genere?
La soluzione migliore per difendersi dai danni causati dagli eventi atmosferici è assicurare preventivamente la propria auto contro gli eventi atmosferici e naturali. Questa è una garanzia accessoria che offre una copertura aggiuntiva rispetto alla classica assicurazione RC Auto. In parole semplici, l’assicurazione copre i danni subiti dalla vettura a seguito di eventi climatici eccezionali come le grandinate. È importante considerare che sottoscrivere questa garanzia comporta un aumento del premio assicurativo, solitamente di circa un centinaio di euro, ma il costo può variare a seconda di diversi parametri, come il valore dell’auto, le condizioni climatiche medie del Comune di residenza e il tipo di utilizzo del veicolo. Bisogna fare attenzione anche alla franchigia, cioè la quota a carico dell’automobilista, e al massimale, ovvero l’importo massimo coperto dall’assicurazione. In alcuni casi, l’assicurazione può anche richiedere di riparare la vettura presso centri specifici indicati da loro. È essenziale studiare attentamente le condizioni della copertura assicurativa per evitare sorprese.
Tuttavia, affinché il danno da grandine sia riconosciuto e quindi coperto dall’assicurazione, è necessario avere delle prove. È possibile richiedere il bollettino meteo di un centro meteorologico o una dichiarazione delle forze dell’ordine che attesti l’accaduto. La stima economica dei danni sarà poi affidata a un perito.
Per chi non riesce a mettere al sicuro la propria auto, oltre all’assicurazione contro gli eventi atmosferici e naturali, può essere utile anche una polizza cristalli che copra le spese di sostituzione dei vetri danneggiati. Anche in questo caso è importante verificare attentamente le condizioni offerte dalle diverse compagnie assicurative.
Per quanto riguarda la riparazione dei danni causati dalla grandine, i carrozzieri specializzati possono occuparsene. Se i danni sono lievi, è possibile utilizzare gli strumenti chiamati “tirabolli” per eliminare le ammaccature senza dover stuccare e riverniciare la carrozzeria. Questo lavoro richiede estrema precisione ed è svolto da professionisti del settore. Tuttavia, se il danno è molto grave, potrebbe essere necessario sostituire intere parti della carrozzeria. La riparazione dei vetri danneggiati è ancora più complessa, anche se esistono servizi che utilizzano speciali resine per riparare piccole crepe. In caso di danni estesi, la sostituzione del vetro danneggiato sarà inevitabile.
I costi per riparare i danni da grandine possono variare da poche centinaia di euro per le ammaccature lievi a diverse migliaia di euro. È quindi fondamentale che l’auto sia assicurata, altrimenti i costi di ripristino potrebbero essere insostenibili per chiunque.
Se non si può mettere al sicuro l’auto e non si ha l’assicurazione adeguata, ci sono alcune soluzioni di protezione. Ad esempio, è possibile utilizzare teloni anti grandine che assorbono l’impatto dei chicchi di grandine. Esistono anche teloni gonfiabili o addirittura “ombrelli antigrandine” da installare sull’auto per proteggere la carrozzeria. Tuttavia, bisogna tenere presente che queste soluzioni potrebbero non essere efficaci in caso di eventi atmosferici estremi come quelli visti recentemente.
In conclusione, la protezione dell’auto contro i danni causati dalla grandine è fondamentale. Sottoscrivere una polizza assicurativa adeguata e prendere le giuste precauzioni possono evitare gravi inconvenienti e costi elevati.
Danni da grandine sull’auto, come difendersi e assicurazione: cosa c’ da sapere
Il testo parla dei danni causati alle auto dalla grandine, che negli ultimi giorni sono stati molto frequenti e dannosi in alcune zone del Paese. Si descrivono le immagini di auto fortemente danneggiate da chicchi di grandine grandi come palle da tennis, che hanno persino sfondato i vetri. Si suggerisce che la soluzione migliore per difendersi è assicurare preventivamente l’auto contro gli eventi atmosferici e naturali, anche se ciò comporta un aumento del premio assicurativo. Si sottolineano alcuni parametri da considerare, come la franchigia e il massimale, e si spiega che gli eventi atmosferici che hanno causato il danno devono essere riconosciuti per richiedere il rimborso. Si menziona anche l’utilità della polizza cristalli per coprire le spese di sostituzione dei vetri danneggiati. Si afferma che i danni causati dalla grandine possono essere riparati dai carrozzieri specializzati mediante l’uso di strumenti come i tirabolli, ma in casi gravi potrebbe essere necessaria la sostituzione di intere parti della carrozzeria. Si illustrano i costi di riparazione, che vanno da alcune centinaia a diverse migliaia di euro. Si consiglia l’assicurazione per evitare costi insostenibili. Infine, si menzionano alcuni accessori per proteggere l’auto dalla grandine, come i teli antigrandine, ma si specifica che con le grandinate estreme degli ultimi giorni servono soluzioni diverse.