Su Google Keep è stata introdotta finalmente la formattazione avanzata. Questa funzione, anticipata in primavera, è ora disponibile tramite l’aggiornamento 5.23.322.05, sia per gli utenti Google Workspace che per gli account Google personali. Grazie a questa novità, è possibile modificare il testo delle note aggiungendo grassetto, corsivo, sottolineatura, barrato e intestazioni H1 e H2. Al momento, la formattazione del testo è limitata alle nuove note, ma nelle prossime settimane sarà possibile applicare la formattazione anche alle note esistenti.
L’impostazione della formattazione avanzata del testo (RTF) di Google Keep è simile a quella di molti altri editor di testo. Toccando l’icona di una A sottolineata, che si trova sopra la tastiera, è possibile selezionare una parola o una frase e modificare rapidamente il loro stile. Al momento, questa funzionalità è disponibile solo su Google Keep per Android e potrebbe essere necessario attendere più di due settimane affinché l’aggiornamento risulti disponibile per tutti gli utenti.
Oltre alla formattazione avanzata del testo, Google Keep ha recentemente introdotto il riconoscimento vocale. Grazie all’integrazione con Assistant, disponibile per tutti gli account Workspace, è possibile impostare Keep come fornitore predefinito per note ed elenchi. L’assistente di Google ora può creare, modificare e leggere ad alta voce note ed elenchi.
Google Keep, formattazione avanzata del testo in roll out su Android
Google Keep, l’app di note di Google, ha introdotto la formattazione avanzata del testo. Questa funzione, anticipata in primavera, è ora disponibile tramite l’aggiornamento 5.23.322.05 sia per gli utenti Google Workspace che per gli account personali. Consente di modificare il testo delle note aggiungendo grassetto, corsivo, sottolineatura, barrato e intestazioni H1 e H2. Al momento, la formattazione del testo è limitata alle nuove note, ma presto sarà possibile modificarne anche quelle esistenti.
L’impostazione della formattazione avanzata del testo è simile a quella di altri editor di testo e si attiva toccando un’icona “A” sottolineata sopra la tastiera. La funzione è attualmente disponibile solo su Google Keep per Android e potrebbe richiedere più di due settimane prima di essere disponibile per tutti gli utenti.
Recentemente, Google Keep ha anche introdotto il riconoscimento vocale. L’integrazione con Google Assistant consente di impostare Keep come fornitore predefinito per note ed elenchi. L’assistente di Google ora può creare, modificare e leggere ad alta voce note ed elenchi.
