Google diventa il nuovo medico di fiducia: diagnosi complete solo con una domanda

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La possibilità di ottenere diagnosi online sta diventando sempre più realistica, nonostante sia sempre stata sconsigliata. Presto sarà possibile farsi visitare da un’intelligenza artificiale (AI).

Grazie all’innovazione tecnologica, è stato creato un chatbot estremamente efficace che permette di identificare e curare una vasta gamma di disturbi, compresi quelli più gravi.

Google sta già testando la sua tecnologia di chat AI Med-PaLM 2 presso la Mayo Clinic e altri ospedali. Questo chatbot si basa sul modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) PaLM 2 dell’azienda, che supporta Bard, la concorrente di ChatGPT di Google. Il lancio è avvenuto solo alcuni mesi fa durante il Google I/O.

A differenza del modello di base, Med-PaLM 2 è stato addestrato su domande e risposte provenienti da esami di licenza medica, oltre a una selezione accurata di dimostrazioni di esperti medici. Ciò gli conferisce una competenza nel rispondere alle domande riguardanti la salute e può anche svolgere attività laboriose come riassumere documenti e organizzare dati di ricerca.

Durante il Google I/O, l’azienda ha pubblicato un documento in cui descrive il suo lavoro su Med-PaLM 2. Sono state evidenziate caratteristiche come “allineamento con il consenso medico”, capacità di ragionamento e persino la capacità di generare risposte preferite dagli intervistati rispetto alle risposte generate dai medici.

Anche Microsoft sta sviluppando una tecnologia di chat AI medica basata su ChatGPT di OpenAI, in collaborazione con l’azienda software sanitaria Epic. Inoltre, Google sta lavorando all’utilizzo della sua AI per diagnosi con ultrasuoni e terapie contro il cancro.

Entrambe le aziende hanno promesso di mantenere confidenziali le informazioni dei pazienti, affermando di non addestrare i loro modelli su dati dei pazienti. Microsoft ha anche dichiarato che la sua tecnologia di ChatGPT potrebbe essere utilizzata dai medici per migliorare le comunicazioni con i pazienti.

In una email, Google ha affermato di credere che il modello aggiornato potrebbe essere di enorme valore nei paesi con un accesso limitato ai medici. Tuttavia, ha anche ammesso che la tecnologia è ancora nelle prime fasi di sviluppo e non è ancora pronta per essere utilizzata nel percorso sanitario delle famiglie.

In conclusione, lo sviluppo di chatbot basati su intelligenza artificiale potrebbe rivoluzionare il settore medico consentendo diagnosi e cure più rapide ed efficienti. Tuttavia, è necessario un attento equilibrio tra la tecnologia e il coinvolgimento umano per garantire la sicurezza e la qualità delle cure.

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La possibilità di ricevere diagnosi online sta diventando sempre più concreta grazie all’innovazione tecnologica. Google sta testando la sua tecnologia di chat AI Med-PaLM 2 presso la Mayo Clinic e altri ospedali, mentre Microsoft sta sviluppando una tecnologia di chat AI medica in collaborazione con l’azienda software sanitaria Epic. Entrambe le aziende assicurano la riservatezza delle informazioni dei pazienti e promettono di non utilizzare dati dei pazienti per addestrare i loro modelli. Tuttavia, il direttore senior delle ricerche di Google ha ammesso che questa tecnologia è ancora nelle prime fasi e non è ancora pronta per essere utilizzata nel percorso sanitario delle famiglie.