Secondo quanto riportato dall’Ufficio Brevetti e Marchi statunitense, è emerso che Apple ha depositato un brevetto per futuri AirPods dotati di sensori in grado di misurare biosegnali, analizzati nel campo biomedico, come l’elettroencefalogramma (EEG), l’elettromiogramma (EMG) e l’elettrooculogramma (EOG). Questi sensori potrebbero essere utilizzati a scopo diagnostico e sarebbero in grado di rilevare, ad esempio, l’attività cerebrale attraverso l’utilizzo di elettrodi collocati sulla cute, nel padiglione esterno o nel condotto uditivo esterno.
Il sito PatentlyApple riporta che il brevetto apre anche la possibilità di monitorare altri parametri come l’elettrooculogramma (misura del potenziale elettrico associato ai movimenti oculari), l’elettrocardiogramma (ECG), la conduttanza cutanea (GSR) e il volume di flusso sanguigno (BVP). Questi dati possono fornire informazioni aggiuntive sulla salute cardiovascolare e riflettere eventuali cambiamenti nell’attività di alcune ghiandole.
Inoltre, l’articolo evidenzia che Apple ha segnalato la possibilità di utilizzare questi parametri anche con occhiali smart come il Vision Pro. La combinazione di un visore come il Vision Pro e gli AirPods potrebbe portare alla realizzazione di strumenti avanzati di diagnostica in grado di gestire un’ampia gamma di parametri.
È importante sottolineare che Apple deposita ogni anno centinaia di brevetti e non tutti vengono poi sviluppati in prodotti effettivi. Pertanto, non è ancora certo se e quando questi AirPods avanzati saranno effettivamente commercializzati. Per ulteriori informazioni sui brevetti Apple, è possibile fare riferimento alla sezione dedicata sul sito PatentlyApple.
In un brevetto le AirPods rilevano dati per encefalogrammi ed altri esami
Apple ha registrato un brevetto negli Stati Uniti per futuri AirPods dotati di sensori in grado di misurare biosegnali come l’elettroencefalogramma, l’elettromiogramma e l’elettrooculogramma. Questi sensori potrebbero essere utilizzati a scopo diagnostico e permettere di monitorare l’attività cerebrale. Apple evidenzia anche la possibilità di implementare questi sensori negli occhiali smart. Questa combinazione di dispositivi potrebbe portare allo sviluppo di strumenti avanzati di diagnostica in grado di analizzare una serie di parametri. È importante ricordare che non tutti i brevetti registrati da Apple si traducono in prodotti reali.
