Eternights | Vivi notti senza fine nel nuovo gioco – Anteprima esclusiva su Player.it!

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Nel caos di progetti annunciati senza passare necessariamente per importanti eventi di presentazione, come molti che utilizzano Twitter per promuovere il proprio videogioco in sviluppo, ho inizialmente perso di vista Eternights: ne sono venuta a conoscenza, invece, proprio grazie a Twitter, e fin da subito mi ha incuriosito. Non tanto per il fatto di essere un dating sim con elementi di action GdR (dato che non sono molto interessata ai dating sim come genere), ma per le sequenze animate presenti nel trailer che hanno catturato la mia attenzione. A volte basta davvero poco per farmi “vendere” un gioco e spingermi a provarlo senza informarmi ulteriormente. Un approccio “colpo a vuoto o colpo a segno”, che nella maggior parte dei casi mi ha ripagato ampiamente e solo in rare occasioni non mi ha lasciato niente di memorabile.

Per quanto riguarda Eternights, è ancora un po’ presto per fare una valutazione completa, ma posso garantire che non mi aspettavo ciò che mi è stato presentato: non saprei nemmeno come descrivere correttamente a parole quella sensazione di, diciamo così, educata perplessità quando il gioco sottolinea in più occasioni il sottotesto sessuale che, in modo più o meno esplicito, è presente in ogni dating sim. Non che mi abbia sorpreso, sia chiaro, ma il modo in cui anche nei momenti che potrebbero essere definiti seri, la tensione viene bruscamente interrotta da una frase del tipo “ricordi i porno che abbiamo rubato a tuo nonno?”, farà sì che molti si sentano un po’ spiazzati: ecco, forse “spiazzata” è la parola che riassume meglio le mie reazioni nelle parti narrative del gioco. Poi ci sono le sequenze di combattimento, che sono più grezze ma altrettanto funzionali, e almeno in quelle vediamo l’ormone lasciato un po’ da parte perché se si vuole godere della vita, forse è meglio preservarla. Davvero vi aspettavate un’immagine diversa? Non mentite.

Insomma, Eternights è un’esperienza che consiglierei? Se cercate qualcosa di fuori dagli schemi, soprattutto considerando che la demo è disponibile, vi suggerirei di darci un’occhiata: dopo la prima parte in cui il nostro giovane protagonista, un po’ sfortunato in amore, insieme al suo amico un po’ “strambo” che vede solo il lato positivo del gentil sesso, si focalizzano solo sul dating, ho la sensazione che possa sorprendere. Nel frattempo, vediamo come l’esperienza è strutturata e in che modo vengono integrate la parte di dating sim e quella di action GdR.

Tra un’apocalisse, creature infette e belle ragazze, il gioco inizia in una normale giornata tra adolescenti. Il protagonista, senza nome e muto, viene tormentato dall’amico Chani perché si iscriva a un’altra app di incontri. In un modo o nell’altro, riesce nel suo intento e ci troviamo soli ad affrontare la nostra prima esperienza di appuntamenti online. Non appena troviamo un match, decidiamo di vederci il giorno successivo. Tutto sembra andare per il meglio, finché, improvvisamente, una misteriosa infezione incomincia a diffondersi in città, seguita dalla comparsa di mura impenetrabili che impediscono di entrare o uscire dalla città stessa. I presenti vengono quindi abbandonati all’empietà di coloro che un tempo erano umani come loro, finendo trasformati o brutalmente uccisi. Chani e il protagonista trovano rifugio in quello che sembrano essere dei rifugi appositamente costruiti per situazioni d’emergenza (anche se dubito che avessero in mente un’infezione su larga scala) e da lì, dopo alcuni giorni passati cercando di capire la situazione al di fuori, decidono di esplorare per comprendere come lasciare la città e, eventualmente, trovare altri sopravvissuti. Chani è quel tipo di migliore amico che a volte vorresti lanciare dalla finestra.

Durante il loro percorso, incontrano l’idolo preferito di Chani, Yuna, che diventerà un membro fisso del gruppo in futuro. Indifesi di fronte a una minaccia che sembra impossibile da contrastare, all’inizio saremo principalmente chiamati a fuggire dalle creature o a muoverci silenziosamente per evitare di farci sentire. Ad un certo punto, al protagonista verrà in qualche modo “donato” un braccio luminoso in grado di manifestare un’arma, in questo caso una spada, che può ferire i nemici, rendendo il protagonista l’eroe momentaneo della storia, scatenando così il disprezzo di Chani. Il prezzo da pagare non è dei migliori, ma non si può certo avere tutto gratis. Inoltre, veniamo informati sulla situazione dalla stessa entità che ci conferisce i suoi poteri, eletti a servitori per riportare la situazione a un presunto equilibrio. Il modo in cui gli eventi si sviluppano è chiaramente, almeno per ora, una scusa per stabilire le basi narrative dell’esperienza di dating sim in primo luogo e tutto sommato, facendo affidamento sulla sospensione dell’incredulità, reggono abbastanza bene: il cast durante questa anteprima si è limitato al protagonista, a Chani e a Yuna, quindi è difficile avere un’idea della caratterizzazione che va oltre agli stereotipi di base. Tuttavia, va detto che, dopo la prima fase, si fa meno affidamento sulle allusioni sessuali per lasciare più spazio alla storia in sé: finora, nella sua semplicità, si tiene in piedi e il gioco si è interrotto proprio quando cominciava a ingranare meglio. Vedremo come verranno gestiti i personaggi e le eventuali storie d’amore nel gioco completo.

Quando non siamo impegnati a combattere o esplorare, ci sono momenti di dialogo in cui possiamo scegliere come rispondere e guadagnare punti caratteristica in base alla risposta data: coraggio, fiducia, accettazione e così via, opzioni che stabiliranno la personalità del protagonista, ma non è chiaro se influenzeranno anche le future interazioni o le possibili relazioni. Ho notato, nell’ultima conversazione con Yuna prima che la storia si interrompesse, che una mia risposta ha fatto guadagnare un punto di fiducia e un cuore da parte sua, segno che il nostro rapporto è migliorato. Seguendo la falsariga di Persona, non a caso Yuna è chiamata “Confidente”, è molto probabile che, raggiunto

Eternights | Anteprima – Player.it

Il testo parla di un gioco chiamato Eternights, un dating sim con elementi di action GdR. L’autore del testo ha scoperto il gioco su Twitter e si è incuriosito dalle sequenze animate del trailer. Nonostante non sia particolarmente interessato ai dating sim, ha deciso di provarlo comunque senza informarsi ulteriormente. Nel gioco, vengono evidenziate diverse allusioni sessuali che possono interrompere bruscamente la tensione narrativa. Le sequenze di combattimento sono invece più grezze ma funzionali. Nel complesso, l’autore consiglia di provare il gioco, soprattutto perché la demo è disponibile. La trama del gioco ruota attorno a un’infezione misteriosa che trasforma le persone in creature pericolose. Il protagonista e il suo amico Chani cercano di trovare un modo per uscire dalla città e incontrano l’idol preferita di Chani, Yuna, che diventa un membro del loro gruppo. Durante il gioco, si possono sviluppare delle relazioni grazie ai dialoghi e alle scelte fatte dal giocatore. Il sistema di combattimento è semplice ma efficace, e il protagonista può imparare nuove abilità nel corso del gioco.