Google sta testando una nuova funzionalità all’interno del suo servizio Google Meet, che permette agli utenti di trasformare il loro ambiente virtuale con sfondi generati dall’intelligenza artificiale. Questa novità è stata individuata da Artem Russakovskii, che ha condiviso un tweet suscitando grande interesse.
Per attivare questa funzione, per coloro che già hanno accesso a essa, basta cliccare sull’icona degli effetti nell’angolo in basso a destra della propria anteprima video prima di unirsi a una riunione. Da lì, è possibile digitare un comando descrittivo di ciò che si desidera e scegliere tra una selezione di categorie, come mostrato nella GIF fornita da Google.
Una volta all’interno di una riunione, gli utenti possono cambiare lo sfondo selezionando l’opzione “Applica effetti visivi” nel menu dei tre puntini. Tuttavia, è importante sottolineare che questa funzione non è ancora disponibile per tutti e Google ha spiegato che il rollout sarà graduale e potrebbe richiedere del tempo per essere disponibile globalmente.
Questa innovativa funzionalità di sfondi AI potrebbe rendere le videochiamate più interessanti e creative, rompendo la monotonia di uno sfondo fisso. Google si sta impegnando a offrire strumenti di lavoro sempre più all’avanguardia basati sull’intelligenza artificiale, entrando così in competizione con l’AI Copilot suite di Microsoft 365.
L’azienda ha recentemente dato il via alle iscrizioni per i suoi Search e AI Workspace Labs, dando agli utenti l’opportunità di sperimentare il suo chatbot Bard e altre funzioni sperimentali di intelligenza artificiale annunciate durante il Google I/O. Di recente, Bard ha fatto il suo debutto anche nell’Unione Europea e in Italia, superando le questioni di trasparenza e privacy che avevano ritardato il suo arrivo.
Google testa sfondi video generati dall’IA per le videochiamate su Meet
Google sta testando una nuova funzionalità di sfondi generati dall’intelligenza artificiale all’interno del suo servizio Google Meet, consentendo agli utenti di personalizzare il proprio ambiente virtuale. La funzione è stata individuata da Artem Russakovskii, che ha condiviso un tweet suscitando grande interesse. Per attivare questa caratteristica, basta cliccare sull’icona degli effetti nell’angolo in basso a destra dell’anteprima video prima di unirsi a una riunione, digitare un comando descrittivo e scegliere tra diverse categorie. Durante la riunione, è possibile cambiare lo sfondo selezionando l’opzione “Applica effetti visivi” nel menu dei tre puntini. Tuttavia, la funzione non è ancora disponibile per tutti e verrà introdotta gradualmente da Google. Questa innovativa funzionalità potrebbe rendere le videochiamate più interessanti e creative. Google sta cercando di offrire strumenti di lavoro avanzati basati sull’IA, competendo con l’AI Copilot suite di Microsoft 365. Recentemente, Google ha dato la possibilità agli utenti di partecipare ai suoi Search e AI Workspace Labs, fornendo la possibilità di testare il suo chatbot Bard e altre funzioni sperimentali di IA. Bard è stato recentemente lanciato anche in Unione Europea e in Italia, risolvendo le questioni di trasparenza e privacy che ne impedivano l’arrivo.