Esperienza mozzafiato: la recensione del DJI Osmo Action 4 ti farà scoprire un nuovo modo di immortalare l’avventura

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Le action cam non hanno bisogno di presentazioni, visto il loro aumento di popolarità e l’evoluzione continua. DJI è uno dei principali produttori di action cam al mondo e i suoi prodotti sono apprezzati per la qualità delle immagini, la facilità d’uso e la versatilità. DJI è presente nel settore fin dal 2017 con la sua linea Osmo Action, che si rinnova ora con la quarta versione. Le action cam di DJI sono utilizzate da una vasta gamma di utenti, tra cui sportivi professionisti, appassionati di video, viaggiatori e vlogger. Andiamo quindi a scoprire le caratteristiche speciali di questo modello di DJI e se è la scelta migliore per le vostre esigenze.

La DJI Osmo Action 4 si presenta come una classica action cam, con dimensioni e forma standard nel settore. Come il modello precedente, ha due piccoli display touchscreen, una caratteristica particolarmente rara nelle action cam, che consentono di controllare e gestire rapidamente le funzioni. Questo stile tradizionale offre numerosi vantaggi, come la facilità nell’integrazione di accessori e la possibilità di utilizzare batterie di dimensioni maggiori. Nella parte superiore della Osmo Action 4 c’è il tasto di scatto contraddistinto da un accattivante elemento di colore rosso, mentre nella parte inferiore è presente una comoda clip a sgancio rapido. Sui lati troviamo lo slot per la microSD, compatibile fino a 512 GB (256 nella versione precedente), la porta USB-C, il tasto di accensione e la batteria. È presente anche un sistema di tre microfoni posizionati dietro alcuni fori. La Osmo Action 4 si posiziona in modo equilibrato in termini di dimensioni e peso rispetto ai suoi concorrenti come l’Insta360 One RS e la GoPro 11 Black. È costruita in maniera solida, come ci si aspetta da un marchio come DJI, garantendo affidabilità e resistenza. Un altro punto di forza è la sua impermeabilità fino a 18 metri, con la possibilità di estendere questa capacità a 60 metri utilizzando la custodia dedicata. Prima dell’uso in ambienti acquatici, è consigliabile chiudere accuratamente il coperchio della batteria, la porta USB-C e assicurare la cover protettiva dell’obiettivo.

Gli accessori inclusi nella confezione della DJI Osmo Action 4 sono molto utili. Tra di essi ci sono tre batterie con un pratico cofanetto di ricarica, sganci rapidi, un kit adesivo riutilizzabile, un bastone per selfie lungo 5 metri e una scocca anti urti. I sistemi di aggancio sono retrocompatibili, quindi se avete il modello precedente potrete utilizzare gli accessori che avete già (tranne la scocca protettiva). È importante sottolineare che la confezione non include una microSD, quindi sarà necessario acquistarne una a parte per poter utilizzare l’action cam.

L’utilizzo della DJI Osmo Action 4 è relativamente semplice e non richiede un’apprendimento particolare. Tutte le funzioni sono accessibili da entrambi i display e possono essere attivate con un semplice tocco. Per accedere al menu e alle impostazioni, è sufficiente fare uno “swipe” sugli schermi, proprio come si fa sugli smartphone, dalle estremità dei display. L’app DJI Mimo è utile ma non indispensabile. Utilizzando l’app, si ha accesso a tutte le funzionalità direttamente dallo schermo dello smartphone, sia esso Android o Apple, in modo molto più pratico. L’installazione dell’applicazione e l’accoppiamento tra i dispositivi richiedono solo pochi istanti e la comunicazione tra il dispositivo e l’action cam è risultata fluida sul nostro iPhone 13 in ogni situazione.

Parlando delle prestazioni di ripresa, la principale differenza rispetto al modello precedente è il nuovo e più grande sensore. Questo sensore ha dimensioni di 1/1,3 pollici, un notevole aumento rispetto ai 1/1,7 pollici dell’Action 3. A confronto, la GoPro Hero 11 Black ha un sensore leggermente più piccolo da 1/1,9 pollici e, durante le riprese in formato 16:9, risulta effettivamente più piccolo a causa del rapporto insolito di 8:7. Ciò significa che la DJI Osmo Action 4 dovrebbe offrire prestazioni notevolmente migliori in condizioni di scarsa illuminazione e immagini più fedeli in condizioni di luce diurna. DJI afferma che la gamma dinamica e il rapporto segnale/rumore in condizioni di scarsa illuminazione sono migliorati di un livello (1 stop) rispetto al modello precedente. La modalità di scatto HDR è disponibile fino al 4K a 30 fps, quindi è consigliabile non superare questo formato per ottenere una gamma dinamica estremamente ricca. Il profilo D-Cinelike è stato sostituito da D-Log M, che offre una gamma dinamica più ampia e un’immagine più piatta per una maggiore flessibilità nella gradazione del colore. Durante la luce del giorno, le riprese dell’Action 4 sembrano molto simili a quelle dell’Action 3. Le ombre sono leggermente più definite e la gamma dinamica è leggermente più ampia, ma bisogna fare uno sforzo per notare la differenza. Per gli occhi meno esperti, sembrerebbero essenzialmente le stesse. La stabilizzazione dell’immagine è rimasta la stessa ed è ancora più impressionante che mai, e lo stesso vale per il campo visivo estremamente ampio, che è paragonabile all’HyperView di GoPro ma con una distorsione meno fastidiosa. La vera differenza diventa evidente quando la luce scende, e qui l’Action 4 si distingue nettamente dalle sue concorrenti, raggiungendo un livello completamente nuovo.

La batteria è la stessa unità rimovibile presente sull’Action 3 e ha anche la stessa capacità. Tuttavia, la durata della batteria non è così lunga, probabilmente a causa delle maggiori esigenze del nuovo sensore al suo interno. DJI dichiara fino a 160 minuti di registrazione a 1080p 24fps, mentre con l’Action 3 precedente si potevano ottenere 160 minuti a 1080p 30fps. Tuttavia, sembra che DJI rispetti comunque le stime dichiarate e la presenza di tre batterie assicura un’autonomia sufficiente.

In conclusione, la DJI Osmo Action 4 è un prodotto interessante che segue il successo del modello precedente. Anche se potrebbe non piacere a tutti l’assenza di modifiche estetiche e strutturali, riteniamo che la strategia adottata da DJI sia azzeccata. Il produttore ha lavorato solo sugli aspetti che richiedevano un aggiornamento, mantenendo intatta la sostanza. Le differenze rispetto all’Osmo Action 3 sono abbastanza significative da giustificarne l’acquisto? È difficile dirlo, il modello precedente era ottimo e solo se si effettuano riprese in condizioni di scarsa illuminazione potrebbe avere senso fare un aggiornamento. Oltre a questo, è importante ricordare che l’Osmo Action 4 integra Gyroflow (che potrebbe tornare utile se si utilizzano droni FPV) e il profilo D-Log M.

La DJI Osmo Action 4 è disponibile in due versioni: Combo Standard, che include

DJI Osmo Action 4 | Recensione

Il testo descrive la DJI Osmo Action 4, una action cam di DJI che si presenta come un modello tradizionale nel settore, ma con alcune caratteristiche uniche. Ha due display touchscreen, cosa rara nelle action cam, e offre una facilità nell’integrazione di accessori e l’utilizzo di batterie di maggiori dimensioni. È impermeabile fino a 18 metri e può essere estesa fino a 60 metri con una custodia dedicata. Viene fornita con vari accessori utili, tra cui batterie di ricambio, un bastone per selfie e una scocca antiurto. L’uso della DJI Osmo Action 4 è semplice e intuitivo, con tutte le funzioni accessibili da entrambi i display. Le riprese hanno una qualità notevole grazie al sensore più grande rispetto al modello precedente, offrendo prestazioni migliori in condizioni di scarsa illuminazione e una maggiore fedeltà delle immagini in condizioni di luce diurna. La durata della batteria può essere inferiore a causa del nuovo sensore, ma la presenza di tre batterie nella confezione assicura una buona autonomia. Nel complesso, la DJI Osmo Action 4 è considerata un’ottima scelta per chi cerca un’action cam con una buona qualità delle immagini, facilità d’uso e resistenza.