Il Samsung Galaxy Z Fold 5 ha superato brillantemente il test di resistenza di JerryRigEverything, dimostrando il buon lavoro svolto da Samsung nella realizzazione di questo smartphone pieghevole. Come solito, la seconda parte dell’analisi condotta dal famoso youtuber consiste nel teardown, attraverso il quale è possibile scoprire il dispositivo dall’interno e apprezzarne la qualità costruttiva.
Dal video, si può osservare che l’accesso all’interno del Galaxy Z Fold 5 effettuato dalla parte anteriore causerà la rottura dei pixel del display interno. Tuttavia, è diverso il discorso quando viene effettuata un’apertura “classica” dal lato posteriore, che è decisamente più semplice e meno “distruttiva” nel caso in cui sia necessario sostituire, ad esempio, la batteria. Desidera attenzione lo sottile strato di schiuma dotato di piccoli tagli circolari, che potrebbe essere il così detto “shock dispersion layer” di cui Samsung ha parlato durante la presentazione dello smartphone. Questo strato è integrato per rendere il dispositivo più resistente alle cadute.
Entrambe le batterie, una da 2.020mAh e l’altra da 2.380mAh, sono facilmente estraibili, ed esistono addirittura delle linguette in plastica che aiutano a rimuoverle dalla scocca interna. La parte finale del teardown è dedicata alla cerniera, che è costituita da tre distinte sezioni e quest’anno è stata denominata “Flex Hinge”. La cerniera è dotata di una piega con raggio di curvatura variabile. A differenza di quella presente sul Galaxy Z Fold 4, la cerniera del Fold 5 è priva di ingranaggi rotanti.
Galaxy Z Fold 5 visto dall’interno: il teardown di JerryRigEverything
Il Samsung Galaxy Z Fold 5 ha superato con successo il test di resistenza di JerryRigEverything, dimostrando l’ottimo lavoro svolto da Samsung nella realizzazione dello smartphone pieghevole. Nel video si può vedere che l’accesso dall’anteriore del dispositivo provoca la rottura dei pixel del display interno, mentre l’apertura dal lato posteriore è più semplice e meno distruttiva, soprattutto per la sostituzione della batteria. Interessante è il sottile strato di schiuma con tagli circolari che potrebbe essere lo “shock dispersion layer” integrato per rendere il dispositivo più resistente alle cadute. Entrambe le batterie, da 2.020mAh e 2.380mAh, sono facilmente estraibili con l’aiuto di linguette in plastica. Infine, la cerniera denominata Flex Hinge è costituita da tre sezioni e ha una piega con raggio di curvatura variabile, senza ingranaggi rotanti come nel Galaxy Z Fold 4.
