I picchiaduro continuano ad appassionare il grande pubblico, quindi abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Michael Murray e Naoya Yasuda, rispettivamente project producer e marketing producer di Tekken 8. Il prossimo titolo della serie, con la sua combinazione di personaggi storici e nuovi volti, sta attirando l’attenzione di milioni di giocatori desiderosi di scendere in campo con numerosi avversari e sfruttare le nuove caratteristiche implementate dagli sviluppatori nel gioco di Bandai Namco. Approfittiamo per ringraziare nuovamente Michael Murray che, oltre a gentilmente rispondere alle nostre domande, si è anche preoccupato di tradurre le risposte di Naoya Yasuda per noi.
Parlando di next-gen e sistemi di controllo, Tekken 8 è il primo gioco della serie a essere sviluppato per la next-gen. Cosa c’è di veramente next-gen in questo titolo? Su quali aspetti vi siete concentrati maggiormente?
Beh, ci sono molti aspetti. Di alcuni possiamo parlare, in quanto abbiamo già annunciato alcuni dettagli, ma altri contenuti non sono ancora stati svelati, quindi non possiamo entrare in modo approfondito nella definizione di cosa rende questo gioco next-gen o current-gen. La prima cosa ovvia è la grafica. PS5 e Xbox Serie X hanno fatto molti progressi rispetto a ciò che ci si aspetta dai giochi su PC. Per questo motivo, abbiamo deciso di non sviluppare per PS4 in modo da concentrarci esclusivamente sulle console più nuove e moderne. Inoltre, abbiamo deciso di creare nuovi modelli dei personaggi da zero, quindi i dettagli dei personaggi, le texture, le animazioni facciali e le cutscene potranno essere apprezzate in modo più dettagliato nella schermata di avvio. Ma non è tutto, stiamo lavorando anche su un’animazione dei muscoli che si contrae in modo realistico. Ci sono molte novità che stiamo implementando grazie ai progressi tecnologici che in passato erano difficili da realizzare. Abbiamo completamente rivisitato anche gli ambienti. La grafica lascerà tutti a bocca aperta e farà pensare: “Wow, questa è la next-gen”. È incredibile. Ma ci sono molte altre novità. Ora è più facile giocare in crossplay, cosa che prima non era possibile. Questa sarà la prima volta che la serie Tekken offrirà questa opzione. Inoltre, abbiamo implementato una tecnologia AI nella modalità Arcade Quest. Puoi ricordarci di cosa si tratta?
Oltre alla tipica modalità storia di Tekken, abbiamo introdotto Arcade Quest, una modalità storia per il giocatore stesso. In questa modalità, il giocatore progredisce in un’atmosfera arcade sfidando rivali e amici. Mentre si gioca, si imparano le basi di Tekken e dei picchiaduro, oltre alle nuove meccaniche introdotte, e si sfrutta anche l’intelligenza artificiale. In passato, abbiamo avuto personaggi fantasma che imitavano i movimenti del giocatore, ma la meccanica era molto limitata. Questa volta, l’intelligenza artificiale che abbiamo implementato è molto diversa da quanto fatto in passato. Non possiamo entrare nei dettagli, ma è solo una delle cose che stiamo facendo per sfruttare al meglio questa tecnologia. Direi che questi sono alcuni dei progressi più visibili nella versione attuale di Tekken.
Avete introdotto gli Special Style Controls, i comandi “semplificati”. Abbiamo visto giocatori sfidarsi con i controlli normali e con quelli semplificati. Pensi che sia equo e perché? C’è una differenza effettiva nell’utilizzo di questi comandi?
Penso che ti stia riferendo alle partite classificate, giusto? Non è la prima volta che giochi di combattimento competitivi implementano un sistema di controlli simile. La differenza principale è che in Tekken 8 puoi attivarli e disattivarli in qualsiasi momento, il che rende questa opzione unica. Tuttavia, quando sono attivati, avrai solo accesso a quattro pulsanti che corrispondono alle mosse migliori per quel personaggio, offrendo una certa varietà di attacchi come mosse speciali, attacchi bassi, mosse di schiacciamento, eccetera. Le mosse disponibili cambiano a seconda della situazione. Quindi, se l’Heat System è attivo, le mosse disponibili rifletteranno la tecnica migliore e più potente a cui hai accesso in quel momento. Oppure, se sei in uno stato di Rage, la combo automatica passerà direttamente a Rage Art Finish, eccetera. Stiamo facendo molte cose interessanti che sono diverse in questo Tekken. Per quanto riguarda il bilanciamento di questi comandi, posso darti la mia esperienza personale. Ho giocato contro 2 giocatori professionisti e ho vinto tra le 3 e le 4 partite, utilizzando i controlli semplificati mentre loro utilizzavano i controlli tradizionali. Al momento, secondo le nostre valutazioni, non è un problema nel contesto competitivo, ma è uno strumento potente che aiuta anche i giocatori più esperti ad eliminare alcuni errori e a rendere più costanti le proprie prestazioni sul campo. Abbiamo voluto offrire un’ulteriore opzione ai videogiocatori.
Hai menzionato anche l’Heat System. Sembra che renda il combattimento più aggressivo. Come avete bilanciato la difesa?
Questa è una domanda che mi viene spesso posta. Bisogna ricordare che i giochi di combattimento sono diversi da altri generi. Mi chiedono se abbiamo fatto qualcosa per potenziare la difesa. La risposta è che in altri giochi come gli sparatutto in prima persona o altri tipi di giochi d’azione, se un avversario ci spara, non c’è modo di difendersi, il danno è garantito. Ma nei giochi di combattimento, se riesci a bloccare con successo, puoi annullare la maggior parte o tutti i danni. Questo rende la difesa un’opzione molto importante e spesso si verifica che quando giocatori con abilità paragonabili si scontrano, sembra che la partita non avanz. Spostandoci sul nostro Heat System, abbiamo cercato di rendere il combattimento simile alla boxe. Un singolo pugno può cambiare completamente l’andamento di queste situazioni di stallo. Quindi, la difesa è già abbastanza forte e abbiamo pensato che mettendo più enfasi sull’attacco, non correremmo il rischio di soffocare la difesa di un personaggio. Oltre alla difesa, abbiamo anche la possibilità di fare un passo indietro (backdash) o un attacco laterale, offrendo mol
Abbiamo parlato di Tekken 8 con Micheal Murray e Naoya Yasuda | Gamescom 2023
Il testo riassume un’intervista con Michael Murray e Naoya Yasuda, produttori di Tekken 8. Il gioco, con la sua combinazione di personaggi storici e nuovi volti, sta attirando l’attenzione di milioni di giocatori. L’intervista si concentra sull’aspetto Next Gen del gioco, come la grafica realistica e gli ambienti ridisegnati da zero. È stato anche introdotto un sistema di controllo semplificato per facilitare l’accessibilità ai nuovi giocatori. Inoltre, è stata implementata una tecnologia AI nella modalità Arcade Quest. Gli sviluppatori hanno anche prestato attenzione all’accessibilità del gioco per giocatori con esigenze particolari.