Un nuovo incentivo elettrico per le famiglie bisognose, soprattutto quelle che vivono con un parente gravemente malato.
La situazione energetica in Italia continua a peggiorare da oltre un anno e sempre più famiglie italiane stanno avendo problemi nel pagare le bollette. Tuttavia, pochi sanno che esiste una misura prevista dalla normativa nazionale che consente di risparmiare denaro sulla spesa energetica. Si tratta del nuovo bonus elettrico introdotto tramite decreto governativo.
Questo bonus è destinato a ridurre la spesa energetica sostenuta da determinate famiglie ed è addirittura cumulabile con altre agevolazioni. Esisteva già in passato un bonus elettrico simile, ma ora è stato esteso fino al 30 settembre senza sostanziali modifiche rispetto alle versioni precedenti. Una vera proroga per raggiungere un numero ancora maggiore di beneficiari.
Il bonus è dedicato alle famiglie che hanno un membro affetto da una disabilità fisica ed è specificamente progettato per aiutare quelle famiglie in cui è necessario l’uso di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita o la cura di una condizione di disagio riconosciuta dall’ASL.
Pensiamo ai tanti malati o anziani che hanno bisogno di apparecchiature elettroniche per sopravvivere: si tratta di macchine complesse che richiedono molta energia per funzionare e spesso devono rimanere accese costantemente per la sopravvivenza del paziente. È evidente che una cura del genere incida notevolmente sulla bolletta.
Questo bonus è conosciuto anche come nuovo bonus elettrico per disabili, poiché rappresenta un aiuto finanziario disponibile per tutte le famiglie che versano in tale grave condizione di bisogno. Tuttavia, come si può richiedere questo bonus? Chi ha il diritto di ottenerlo in base alla legge? Quali sono i criteri e le condizioni per riceverlo?
Il bonus elettrico per disabili, o bonus elettrico per disagio fisico, è stato rifinanziato dal governo recentemente. E’ stato introdotto mediante normativa nazionale e successivamente attuato tramite provvedimenti regolatori dell’Autorità. Questo bonus è cumulabile, il che significa che può essere ottenuto anche insieme al bonus per disagio economico, alla legge 104 e ad altri sussidi.
Il provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 giugno 2023 (Dpcm del 15 marzo 2023), riguarda l’utilizzo di risorse per sostenere le famiglie di persone con disabilità grave che utilizzano l’energia elettrica per alimentare apparecchiature salvavita.
Per ottenere il bonus, i requisiti sono simili a quelli richiesti per beneficiare dell’agevolazione sociale per disagio fisico. In pratica, può essere richiesto da coloro che hanno un contratto di fornitura elettrica attivo in una casa in cui vive un individuo affetto da una grave malattia che richiede l’uso di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Non tutte le apparecchiature elettromedicali salvavita danno diritto al bonus. Per conoscere quali strumenti sono contemplati nella misura, è necessario consultare l’elenco presente nel Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. I requisiti di ammissibilità per il bonus elettrico per disagio fisico sono certificati secondo le disposizioni dell’ASL. Tuttavia, il bonus deve sempre essere richiesto tramite domanda presso i Comuni o i CAF abilitati.
L’importo del bonus spettante al nucleo familiare in condizione di disagio fisico viene calcolato dal sistema informatico che gestisce le agevolazioni (SGAte). L’importo varia da circa 50 euro a 150 euro al mese. Non è richiesta la presentazione dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Come nel caso del bonus per disagio fisico, l’assegnazione dell’aiuto non dipende dalla fascia di reddito del richiedente.
Nuovo bonus dal Governo | Servirà sia per l’elettricità che per le apparecchiature salvavita
Il testo parla di un nuovo bonus elettrico introdotto in Italia per aiutare le famiglie in difficoltà, in particolare quelle con un parente gravemente malato. Questo bonus è destinato a ridurre la spesa per l’energia elettrica sostenuta da queste famiglie ed è cumulabile con altre agevolazioni. È disponibile per le famiglie con una persona affetta da una disabilità fisica che necessita di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Il bonus può essere richiesto insieme ad altre agevolazioni e non dipende dalla fascia di reddito del richiedente. Per richiedere il bonus è necessario presentare una domanda ai Comuni o ai CAF abilitati. L’importo del bonus varia da 50 a 150 euro al mese e non è necessaria la presentazione dell’ISEE.