La cerimonia degli Emmy del 2023 è stata posticipata, come annunciato ufficialmente. Le cause di questo rinvio non sono state esplicitamente menzionate nel comunicato, ma sono abbastanza ovvie: gli scioperi degli attori e degli sceneggiatori che stanno influenzando tutte le produzioni di Hollywood. Inizialmente prevista per settembre, la settantacinquesima edizione degli Emmy si terrà ora il 15 gennaio 2024. Questo ritardo rappresenta la prima volta in oltre vent’anni che gli Emmy vengono posticipati.
Negli Stati Uniti, i sindacati operano in modo molto diverso rispetto al nostro Paese, a causa di una serie di ragioni che non approfondiremo in questa sede. Tuttavia, è importante sottolineare che, secondo le regole attuali, gli attori e gli sceneggiatori in sciopero, essendo naturalmente iscritti a un sindacato, non possono partecipare ad una cerimonia del settore né tantomeno accettare premi. Pertanto, se il conflitto non si risolverà in tempi brevi, è probabile che altri eventi, più o meno importanti, saranno a loro volta posticipati.
Tuttavia, proprio in questi giorni si è manifestato un minimo segnale di progresso: la Writers Guild of America (WGA), il sindacato degli sceneggiatori, si è incontrato per la prima volta dopo mesi con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP), l’associazione dei produttori che rappresenta i “datori di lavoro” del settore. Tuttavia, bisogna considerare questo sviluppo come un “minimo” segnale, poiché non si è raggiunto molto, anzi: i produttori hanno menzionato l’utilizzo sempre più frequente dell’IA per sostituire sia gli sceneggiatori che gli attori e si sono rifiutati di discutere dei principali punti sollevati dai sindacati, come ad esempio le royalty derivanti dallo streaming.
L’appuntamento, quindi, è fissato per gennaio, anche se non è affatto certo che per quella data le parti coinvolte troveranno un accordo. Secondo quanto riportato lo scorso mese da Variety, citando un dirigente di uno studio, i produttori intendono prendere gli scioperanti “alla fame”, nel senso di prepararsi a un lungo assedio fino a quando si inizierà a fare fatica nel pagare il mutuo o l’affitto, o anche semplicemente fare la spesa al supermercato. Questo potrebbe mettere in pericolo anche la cerimonia più importante per l’intero settore, ovvero gli Oscar.
Emmy, la 75° edizione posticipata a gennaio 2024 per via degli scioperi
La cerimonia degli Emmy 2023 è stata rimandata a causa degli scioperi degli attori e degli sceneggiatori che stanno colpendo l’industria cinematografica di Hollywood. La nuova data è stata fissata per il 15 gennaio 2024, e questa è la prima volta in più di vent’anni che gli Emmy vengono posticipati. Gli attori e gli sceneggiatori in sciopero non possono partecipare alla cerimonia né accettare premi. Alcuni progressi sono stati fatti negli incontri tra il sindacato degli sceneggiatori e l’associazione dei produttori, ma non sono stati risolti molti punti cruciali sollevati dai sindacati. Si prevede che gli scioperi potrebbero mettere in pericolo anche la cerimonia degli Oscar.