Elon Musk ha presentato ufficialmente la sua nuova startup chiamata xAI, che si propone di utilizzare l’intelligenza artificiale per “comprendere l’universo”. Musk, fondatore di Tesla e proprietario di Twitter, ha già reclutato alcuni professionisti del settore che hanno lavorato in aziende come Microsoft Research, DeepMind e altre importanti realtà.
Questa mossa da parte di Elon Musk arriva pochi giorni dopo l’annuncio di Mark Zuckerberg, fondatore di Meta, che presto renderà disponibile al pubblico il suo nuovo modello di intelligenza artificiale, entrando così in un settore attualmente dominato da Microsoft e Google. Non è sorprendente pensare che il proprietario di Twitter voglia partecipare a questa sfida.
A differenza dei suoi rivali, Musk, che ha più volte espresso il suo scetticismo riguardo ai progressi dell’intelligenza artificiale, afferma di aver creato xAI con l’obiettivo di “comprendere la vera natura dell’universo”. In diverse occasioni, infatti, Musk ha manifestato preoccupazione per la possibilità che l’IA possa superare l’essere umano e per la mancanza di una regolamentazione adeguata, sostenendo la necessità di sospendere i lavori nell’ambito per un certo periodo di tempo.
xAI già conta su un team consolidato di esperti e su numerosi strumenti: Elon Musk stesso ha dichiarato di avere acquistato ben 10.000 GPU. A capo dell’azienda ci sarà Dan Hendrycks, che svolgerà il ruolo di supervisore, affiancato da ex dipendenti di importanti aziende, tra cui OpenAI.
Elon Musk presenta xAI, l’AI che mira a “comprendere l’universo”
Elon Musk ha presentato la sua nuova startup xAI, con l’obiettivo di utilizzare l’intelligenza artificiale per comprendere l’universo. Questo avviene poco dopo l’annuncio di Mark Zuckerberg, che presto renderà disponibile un nuovo modello di AI. Musk ha creato xAI per comprendere la vera natura dell’universo. Ha mostrato preoccupazione per i progressi dell’intelligenza artificiale e ha consigliato una pausa nei lavori. xAI ha già un team consolidato di esperti e numerose attrezzature, con Dan Hendrycks come supervisore.