Il codice sorgente di Far Cry è stato rubato e reso disponibile online. È interessante notare come Crytek avrebbe probabilmente pensato a un modo diverso di celebrare i 20 anni della serie…
Questa è una grande notizia per tutti gli appassionati degli sparatutto e per la comunità dei modder: il codice sorgente del primo titolo della serie, Far Cry, è ora disponibile gratuitamente su Internet! Ringraziamo Crytek per questa fantastica iniziativa!
Ah, aspetta un attimo… Crytek non c’entra nulla? Allora abbiamo un problema…
Far Cry, il primo gioco della serie, è stato rilasciato nel lontano 2004 ed è stato il debutto di Crytek, il famoso sviluppatore tedesco che successivamente sarebbe diventato famoso per la trilogia FPS Crysis. L’anno scorso è stato annunciato il quarto capitolo in lavorazione. Far Cry non è un IP sconosciuto, al contrario: sebbene Ubisoft ne sia ora il proprietario, è grazie al successo del primo titolo che la serie è cresciuta di anno in anno con episodi sempre più grandi e di maggior successo.
Il primo Far Cry ha quindi un’importanza storica significativa e il prossimo anno si celebreranno i vent’anni dal suo rilascio. Era presumibile che Crytek avrebbe voluto festeggiare in qualche modo questa importante ricorrenza, ma sembra che qualcun altro abbia già cominciato, facendo un “regalo” a tutti gli appassionati: il codice sorgente del gioco e del suo motore CryEngine è stato pubblicato gratuitamente su Internet Archive!
Vinícius Medeiros, un noto modder famoso per il suo lavoro su Duke Nukem Forever: Enhanced, è stato il primo a riportare la notizia al grande pubblico alla fine di giugno.
Le versioni del gioco e del motore rilasciate hanno il numero di build 1.34, il che significa che non si tratta della prima versione rilasciata, ma di una più recente che include alcune patch aggiuntive rispetto all’originale. Inoltre, è stata inclusa la versione a 64 bit del gioco. L’utente misterioso che ha caricato il codice si fa chiamare “Llaetha.ro”, ma non si sa nulla su di lui.
Il codice rilasciato non include il gioco completo, in particolare mancano le risorse grafiche. Tuttavia, consente la compilazione dei DLL, rendendo possibile l’esecuzione del gioco su PC in modalità debug, il che permetterebbe modifiche profonde da parte di mani esperte, come la creazione di versioni per altre piattaforme! Non c’è dubbio: la comunità dei modder avrà molto su cui divertirsi.
In passato, Crytek ha rilasciato gratuitamente l’SDK del gioco e un editor di livelli per divertire la community senza alterare il codice del gioco. Ora sarà possibile apportare modifiche sostanziali al motore di gioco e riscriverlo a piacimento.
Tutto sommato, in questo caso specifico, il danno economico a Crytek sarà probabilmente minimo: oggi ci saranno sicuramente pochi giocatori interessati ad acquistare il primo Far Cry, e d’altra parte il codice richiede competenze informatiche non indifferenti per essere compreso adeguatamente. Tuttavia, una questione diversa potrebbe riguardare eventuali opere derivate dalla modifica del codice: i modder di solito condividono liberamente i risultati del loro lavoro, ma potrebbe esserci la possibilità che il gioco subisca così tante modifiche da non essere più riconoscibile e venga commercializzato come un gioco completamente indipendente nei negozi digitali. In tal caso, si potrebbe configurare un reato di furto di proprietà intellettuale.
Si tratta certamente di una possibilità remota, ma alimenta la riflessione sulla grande zona grigia del modding basato sulla manipolazione del codice di gioco, specialmente quando non viene rilasciato pubblicamente dagli sviluppatori originali.
Dopo 20 anni potrete creare il vostro Far Cry, il codice oramai è ovunque
Il codice sorgente del primo Far Cry è stato rubato e reso disponibile online. Crytek avrebbe voluto festeggiare il ventennale del gioco, ma qualcuno ha giocato d’anticipo. Un modder ha scoperto che il codice sorgente e il motore di gioco CryEngine sono visibili sull’Internet Archive. Il codice permette di eseguire il gioco su PC in modalità debug e di apportarvi modifiche profonde. Nonostante il possibile danno economico per Crytek, non è probabile che molti giocatori sarebbero interessati ad acquistare il primo Far Cry ai giorni nostri. Tuttavia, esisterebbe il rischio che il gioco venga modificato così tanto da non essere più riconoscibile e venduto come un titolo indipendente, configurando così un reato di furto di proprietà intellettuale. Si fa notare che il modding basato sulla manipolazione del codice di gioco può creare una zona grigia, specialmente quando non viene rilasciato pubblicamente dagli sviluppatori originali.