Dmitry Glukhovsky, l’autore di Metro, è ricercato dal governo russo: la caccia all’uomo per il genio del thriller!

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Il conflitto tra Russia e Ucraina continua a infierire, suscitando molte prese di posizione. È il caso di Dmitry Glukhovsky, autore della serie di romanzi di Metro, che è attualmente ricercato dal governo russo.

Glukhovsky, noto anche come giornalista russo, ha preso una posizione contro l’invasione effettuata dalla sua stessa nazione nei confronti dell’Ucraina. Purtroppo, questa sua posizione gli è costata molto cara.

Come riporta VGC, Dmitry Glukhovsky è stato condannato a 8 anni di prigione da un tribunale di Mosca. Tuttavia, l’autore non si trova attualmente in Russia ed è stato processato in contumacia.

Già nell’ottobre del 2022, Glukhovsky era stato etichettato come “agente straniero” a causa delle sue critiche aperte nei confronti del Cremlino. L’anno scorso, quando parlò delle azioni di Vladimir Putin, lo scrittore le definì come “sempre più terribili e disumane, con pretesti sempre più insignificanti e falsi”.

Dall’inizio del conflitto, i legislatori russi hanno approvato una legge che punisce con una pena detentiva fino a 15 anni coloro che diffondono informazioni “false” contrarie alla narrazione del governo russo sulla guerra. Purtroppo, questa legge ha colpito anche Dmitry Glukhovsky, che attualmente è in fuga.

La situazione è estremamente complicata per l’autore, così come per tutte le persone che sono state colpite dalla stessa legge e che hanno visto le loro vite sconvolte dal conflitto.

Nel contesto dei videogiochi, è bene ricordare anche il caso di Atomic Heart, che è finito al centro di polemiche simili. Lo stesso vale per STALKER 2, il cui team di sviluppatori ucraini ha dovuto fuggire dal proprio paese per ragioni ovvie e di recente è stato oggetto di attacchi da parte di hacker pro-Russia.

Dmitry Glukhovsky, autore di Metro, è ricercato dal governo russo

L’autore della serie di romanzi di Metro, Dmitry Glukhovsky, è ricercato dal governo Russo a causa della sua presa di posizione contro l’invasione dell’Ucraina. Glukhovsky è stato condannato a 8 anni di prigione in contumacia per le sue critiche al Cremlino. Il conflitto ha portato anche all’approvazione di una legge russa che punisce coloro che diffondono informazioni “false” sulla guerra. Questa situazione ha avuto un impatto significativo sulla vita di Glukhovsky e di molte altre persone colpite dalla stessa legge. Allo stesso tempo, nel settore dei videogiochi, sono emersi problemi simili per Atomic Heart e STALKER 2, con gli sviluppatori ucraini che hanno dovuto fuggire dal loro Paese e il gioco STALKER 2 che è stato attaccato da hacker pro-Russia.