Diablo IV: Blizzard costretta a fare marcia indietro! Accuse di Dark Design e Dark UX scuotono il mondo dei videogiochi.

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Diablo IV è diventato uno dei più grandi successi di Blizzard degli ultimi anni, con vendite eccezionali nella prima settimana di lancio. Le unità vendute del videogioco in Europa hanno dominato il mercato, diventando uno dei più venduti su PlayStation 5 e PC tra giugno e luglio. Grazie a questo successo, il numero di utenti attivi nel gioco è notevolmente aumentato, soprattutto con l’arrivo della prima stagione e del relativo battle pass, che offre la possibilità di ottenere diversi oggetti estetici interessanti.

Tuttavia, recentemente è emerso un problema serio in Diablo IV legato proprio al battle pass. Di solito, quando viene pubblicato un gioco, vengono rilasciate diverse edizioni: standard, deluxe e ultimate. Le ultime due contengono contenuti aggiuntivi, come skin, armi, valute in-game e anche il battle pass. Acquistando una di queste edizioni di Diablo IV, ai giocatori viene dato un riscatto gratuito del pass battaglia, che possono utilizzare quando vogliono, anche dopo la stagione uno, nel caso in cui non fossero soddisfatti degli elementi presenti.

Tuttavia, questa libertà si è dimostrata solo apparente, poiché molti giocatori sono stati obbligati a riscattare il pass a causa di problemi relativi ai pulsanti nell’interfaccia utente. Infatti, una volta aperta la schermata per il riscatto, il cursore veniva automaticamente posizionato su di esso e molti utenti lo hanno premuto involontariamente. Blizzard è stata criticata da un utente per il cosiddetto “Dark Design”.

Il “Dark Design” si riferisce al fatto che icone o parti specifiche dell’interfaccia utente sono state create in modo da ingannare il giocatore, facendolo compiere azioni che non vorrebbe fare. Questa problematica è stata sollevata da un noto content creator e streamer, Rurikhan, che ha pubblicato un video su Twitter in cui viene mostrato che è stato costretto a riscattare il battle pass senza possibilità di scelta. Anche altri utenti hanno condiviso le loro esperienze simili e hanno commentato la clip incriminata.

Blizzard è a conoscenza del problema e ha promesso di correggerlo, spostando il cursore in un’altra parte dell’interfaccia utente. Tuttavia, questa correzione è considerata temporanea e non si sa se sarà permanente in futuro.

Quindi, se hai acquistato la deluxe o ultimate edition di Diablo IV, ti consigliamo di fare attenzione quando ti trovi nella schermata dedicata al riscatto del pass battaglia. È un vero peccato che si sia presentato questo problema all’interno di un gioco di successo come Diablo IV, che si aggiunge ad altre criticità riscontrate dopo il lancio, come la patch 1.1.0 che ha modificato il gameplay e depotenziato alcune abilità delle classi.

Diablo IV, Blizzard è costretta a fare dietro front | Accusata di Dark Design e Dark UX

Il videogioco Diablo IV sta ottenendo grandi successi di vendita, soprattutto in Europa, diventando uno dei più venduti su PlayStation 5 e PC tra giugno e luglio. Questo ha portato a un aumento significativo degli utenti attivi sul gioco, grazie anche al lancio della prima stagione e del relativo battle pass, che offre oggetti estetici interessanti. Tuttavia, è emerso un problema con il battle pass di Diablo IV: molti giocatori sono stati obbligati a riscattarlo a causa di un errore nell’interfaccia utente, che posizionava automaticamente il cursore sulla scelta del riscatto senza possibilità di scelta. Questo è stato accusato di essere un esempio di “Dark Design”, cioè elementi dell’interfaccia progettati per ingannare il giocatore. Blizzard è a conoscenza del problema e prevede di correggerlo, anche se questa correzione potrebbe essere temporanea. Gli acquirenti delle edizioni deluxe e ultimate di Diablo IV sono invitati a fare attenzione durante la schermata del riscatto del battle pass. È un peccato che questo problema si aggiunga ad altri sorti dopo la pubblicazione di una patch che ha modificato il gameplay e depotenziato alcune abilità.