La diffusione di grandi produzioni videoludiche con il software anti-pirateria Denuvo Anti-Tamper è diventata una pratica comune nel mercato. Tuttavia, questa scelta non è mai piaciuta particolarmente ai consumatori, poiché sembra che il DRM rallenti i giochi e comporti problemi di prestazioni. Recentemente, Irdeto, l’azienda di sicurezza digitale che ha acquisito Denuvo nel 2018, ha negato che il suo software causi problemi ai giochi, come evidenziato in un’intervista con Ars Technica.
Secondo Steve Huin, Chief Operating Officer dei videogiochi presso Irdeto, i confronti basati su versioni craccate dei giochi non sono affidabili perché raramente si basano sulla stessa versione esatta del gioco. Huin ha spiegato che durante la vita di un gioco potrebbero esserci una versione protetta e una non protetta, ma queste vengono sviluppate in momenti diversi, con correzioni di bug e altre modifiche che possono influenzare le prestazioni dei giochi.
Tuttavia, nonostante le dichiarazioni di Irdeto, c’è ancora una certa diffidenza riguardo all’affidabilità delle sue parole. Per questo motivo, Irdeto ha deciso di creare un programma benchmark che permetterà alle testate giornalistiche e ai content creator di testare i giochi sia con Denuvo Anti-Tamper che senza di esso. In questo modo si cercherà di dimostrare che le prestazioni dei giochi non sono influenzate dal software anti-pirateria.
Tuttavia, dalla nostra esperienza, sappiamo che Denuvo può causare problemi, oltre alle questioni legate alle prestazioni. Il software anti-pirateria ha, a volte, impedito l’avvio dei giochi e ha causato altre problematiche oggettive. Come riporta giustamente PC Gamer, Denuvo ostacola la modifica dei giochi e gli sforzi di conservazione mirati a preservare i vecchi giochi dalla perdita.
Siamo molto curiosi di vedere come si svilupperà il nuovo programma di benchmark di Irdeto e sicuramente lo sfrutteremo per ulteriori verifiche su Denuvo. Non mancheremo di tenerVi informati in merito a eventuali nuovi aggiornamenti.
Denuvo: nessun impatto sulle prestazioni, arriva un test per provarlo
Il testo riporta che le grandi produzioni videoludiche vengono spesso rilasciate sul mercato con il software anti-pirateria Denuvo Anti-Tamper, nonostante questa scelta non sia gradita ai consumatori a causa dei possibili rallentamenti dei giochi e dei problemi di prestazioni. Tuttavia, l’azienda Irdeto, che ha acquisito Denuvo nel 2018, ha negato che il suo software causi problemi ai giochi in un’intervista con Ars Technica. Il Chief Operating Officer dei videogiochi presso Irdeto, Steve Huin, ha spiegato che i confronti basati su versioni craccate dei giochi non sono affidabili perché di solito non si basano sulla stessa versione del gioco. Pertanto, Irdeto ha deciso di creare un programma benchmark per dimostrare che le prestazioni con e senza Denuvo Anti-Tamper sono paragonabili. Tuttavia, è da sottolineare che Denuvo ha causato problemi di avvio dei giochi e ha ostacolato gli sforzi di conservazione dei vecchi giochi. Infine, il testo conclude dicendo che si è curiosi di questo nuovo programma e si terrà informati riguardo ulteriori verifiche su Denuvo.