DAZN: La battaglia contro il “pezzotto” inizia! I prezzi salgono ma la qualità non si discute

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L’emittente sportiva in streaming DAZN ha recentemente annunciato un aumento dei prezzi degli abbonamenti, suscitando una reazione negativa da parte degli utenti. Nonostante i problemi tecnici riscontrati in passato, che hanno portato ad alcuni rimborsi e a un miglioramento del servizio, l’azienda ha deciso di aumentare ulteriormente i costi.

DAZN non ha fornito una giustificazione diretta per questa scelta, il che ha deluso molti abbonati che avevano già subito un rincaro di prezzo pochi mesi fa. Tuttavia, possiamo supporre quali siano state le due motivazioni che hanno spinto l’azienda a questa decisione.

Iniziamo con i problemi tecnici. DAZN ha annunciato l’apertura di un nuovo “Network Operation Center” situato in Italia, con l’obiettivo di ridurre al minimo i disservizi che hanno infastidito molti utenti nella stagione passata. Questo nuovo centro di controllo dovrebbe garantire un miglioramento della qualità del servizio.

Passando invece alla lotta contro la pirateria, è stato fatto un passo avanti a livello legislativo per contrastare il fenomeno del “pezzotto”, cioè la pirateria delle partite di Serie A. Chi commette questo reato rischia fino a 3 anni di reclusione e una multa di 15.000€. Tuttavia, nel frattempo DAZN ha deciso di aumentare i prezzi degli abbonamenti per compensare le perdite causate dalla pirateria.

Per quanto riguarda i nuovi prezzi degli abbonamenti, il piano “DAZN Start”, che include una selezione limitata di eventi sportivi come il basket italiano, il rugby, la NFL, la boxe, l’UFC e la Champions League di calcio femminile, è stato arricchito con un’opzione annuale al costo di 89,99€ o un abbonamento mensile a 13,99€.

Tuttavia, è stato il rincaro dei piani “Standard” e “Plus” ad aver suscitato più malcontento tra gli utenti. Questi piani offrono accesso a tutto il catalogo di eventi sportivi di DAZN, inclusi la Serie A, la Serie B, l’Europa League, la Conference League, La Liga, la Carabao Cup e la FA Cup. Il piano “Standard” è stato aumentato a 40,99€ al mese o 299€ all’anno, mentre il piano “Plus”, che permette di collegare fino a 7 dispositivi contemporaneamente, ha un prezzo di 55,99€ al mese o 449€ all’anno.

Nonostante l’aumento dei prezzi, DAZN ha sottolineato la sua volontà di continuare a sfidare la pirateria e garantire un miglioramento della qualità del servizio attraverso nuove infrastrutture. Sarà interessante vedere come gli utenti reagiranno a questa decisione e se ci saranno conseguenze sul numero di abbonamenti.

DAZN, è guerra al “pezzotto” | La piattaforma decide di alzare i prezzi

DAZN ha annunciato che trasmetterà in esclusiva il campionato di calcio di Serie A anche per la stagione 2023/2024. Tuttavia, nonostante i problemi tecnici degli ultimi mesi, l’azienda ha deciso di aumentare i prezzi degli abbonamenti senza giustificare questa scelta. Non ci saranno nuovi contenuti per la prossima stagione e, a causa della chiusura del canale Eleven Sports, la Serie C italiana è ancora in fase di assegnazione. DAZN ha voluto affrontare sia i problemi tecnici che la pirateria, aprendo un nuovo centro di controllo e aumentando le pene per chi pirata le partite. I prezzi degli abbonamenti per i piani Standard e Plus sono stati aumentati, mentre è stato introdotto un nuovo piano chiamato DAZN Start. Gli italiani sono rimasti scontenti di queste modifiche.