La Cupra Born è una hatchback familiare elettrica che, oltre a garantire un tocco di sportività alle vostre giornate, promette anche un’autonomia massima di circa 550 km. Questo la pone come una possibile rivale per modelli come la Tesla Model 3, ma è più probabile che si posizioni come un’alternativa alla Hyundai Ioniq 5, alla Kia Niro EV e alla Volkswagen ID.3. Infatti, la Cupra Born è strettamente correlata alla Volkswagen ID.3 poiché ne condivide il telaio. Non solo le due auto sono praticamente identiche sotto la carrozzeria, ma presentano anche notevoli somiglianze nella forma, che si colloca a metà strada tra un crossover e una monovolume. Possiamo quindi considerarle come due auto sorelle. La Volkswagen ID.3 è la sorella maggiore, più sensata e matura, mentre la Cupra Born è la giovane ribelle, propensa a fare qualche marachella benevola. Dotata di tecnologia all’avanguardia, un design moderno e originale e prestazioni interessanti, la Cupra Born diventa una scelta allettante per chi cerca una full electric fuori dagli schemi.
Passando al design ed agli esterni, la Cupra Born presenta un design moderno e accattivante. Come per la sorella maggiore Formentor, è impossibile non notarla sulla strada. Cupra ha prestato molta attenzione ai dettagli, arricchendo la carrozzeria con particolari unici come la texture romboidale a rilievo, la scritta Born all’interno delle luci posteriori, il deflettore (che è soltanto un oggetto di design) e la minigonna con aletta. Da qualsiasi angolazione la si guardi, la Cupra Born riesce a catturare l’attenzione dei più curiosi. Le sue dimensioni da vettura del segmento C le conferiscono proporzioni molto particolari, creando una carrozzeria che si pone a metà strada tra un crossover e una monovolume. Nonostante questa strana combinazione, Cupra è riuscita a creare un’auto piacevole da ammirare da ogni punto di vista. Pur riscontrando somiglianze con la cugina Volkswagen, la Cupra Born riesce a distinguersi nettamente grazie ad un carattere più giovane e grintoso.
Passando al bagagliaio, è interessante notare che nonostante la presenza di una batteria da 77 kWh sotto il telaio, la Cupra Born offre uno spazio nel bagagliaio superiore di circa 11 litri rispetto ad una Volkswagen Golf. Infatti, i suoi 385 litri di spazio nel bagagliaio dispongono di un piano di carico piatto e di una soglia di carico scomoda. Purtroppo, non è presente una ruota di scorta sottostante, ma è possibile sfruttare lo spazio sotto il pianale per riporre i cavi di ricarica e il kit di sicurezza stradale. Inoltre, il fondo di carico è removibile, consentendo di abbassare la soglia di carico e guadagnare qualche litro in più di spazio. La configurazione dei sedili posteriori è 40-60 con un tunnel centrale, rendendo il bagagliaio della Cupra Born ben progettato per essere sfruttato al massimo. All’interno del bagagliaio si trovano una luce led bianca di cortesia, una presa da 12V e diversi ganci di carico.
Passando agli interni ed all’infotainment, l’interno della Cupra Born sarà familiare a chiunque abbia guidato una Volkswagen ID.3, ma ciò non è necessariamente una cosa negativa. Come sulla VW, le informazioni principali vengono mostrate su un pod che si muove insieme al volante, e le funzioni sono controllate tramite il volante con pulsanti capacitivi o tramite un touchscreen fluttuante. Anche le marce sono controllate tramite un meccanismo di cambio collegato al quadrante del cruscotto. La Cupra Born è rivestita con una finitura in tessuto sintetico chiamato Seaqual, composto da plastica riciclata proveniente dagli oceani. Questo tessuto presenta lo stesso aspetto e le stesse caratteristiche di una finitura in tessuto tradizionale e viene testato con la stessa severità delle alternative non riciclate. Gli interni sono ben rifiniti e utilizzano materiali di buona qualità per il prezzo. I sedili sportivi della fila anteriore offrono un ottimo supporto tra i rinforzi laterali e la base del sedile, e c’è spazio più che sufficiente per le gambe e le braccia lateralmente. Il sedile è abbastanza regolabile, anche se il volante non si alza molto per i conducenti più alti. La Cupra Born dispone di un ampio vano portaoggetti centrale con coperchio per bevande, chiavi e portafogli, e un caricatore wireless per il telefono. Tuttavia, i comandi touch-sensitive per funzioni come il controllo del volume, l’aria condizionata, i pulsanti sul volante e i finestrini elettrici sono difficili da utilizzare in movimento e non sempre rispondono bene alla pressione. Per quanto riguarda gli spazi posteriori, la Cupra Born offre molto spazio nella seconda fila con un buon comfort per la testa e i piedi. In termini di dotazioni, ci sono due porte USB-C, ma nessuna bocchetta dell’aria e due tasche portaoggetti. È presente anche un bracciolo centrale abbattibile con tre porta bicchieri all’interno. Purtroppo, la Cupra Born di serie è omologata per 4 posti, ma il quinto sedile è un optional a parte. Il touchscreen da 12 pollici della Cupra Born è meno irritante rispetto a quello dell’ID.3, anche se non è all’altezza della reattività dei sistemi Tesla o della facilità d’uso di quelli di Kia e Hyundai. Tuttavia, le animazioni e le grafiche moderne e di buon gusto rendono l’esperienza di utilizzo più che soddisfacente. È inoltre possibile collegarsi sia ad Android Auto che ad Apple CarPlay tramite connessione wireless.
Passando alle prestazioni e alla guida, la Cupra Born punta in alto. Non si limita a essere una semplice auto elettrica compatta, ma promette di essere una hatchback sportiva. Con una potenza di 170 kW/310 Nm da un singolo motore elettrico, Cupra si avvicina all’obiet
Recensione Cupra Born: l’auto elettrica che serviva!
La Cupra Born è una hatchback familiare elettrica che promette un tocco di sportività alle tue giornate. Ha un’autonomia di circa 550 km e rappresenta un’alternativa alle Hyundai Ioniq 5, Kia Niro EV e Volkswagen ID.3. La Cupra Born e la ID.3 sono praticamente identiche sotto la carrozzeria e hanno una forma a metà strada tra crossover e monovolume. La Cupra Born si distingue per il suo carattere giovane e grintoso. Il bagagliaio è spazioso e ben progettato, con un piano di carico piatto e nessuna soglia scomoda. Gli interni sono simili all’ID.3, con informazioni mostrate su un pod mobile e funzioni controllate tramite il volante o il touchscreen. I sedili sono confortevoli e il vano portaoggetti è ampio. Il sistema multimediale è migliorabile ma offre animazioni e grafiche moderne. La Cupra Born ha buone prestazioni e una guida sportiva, con una potenza di 170 kW/310 Nm. È reattiva e silenziosa, anche se potrebbe beneficiare di un feedback sonoro maggiore. La sua messa a punto offre aderenza e velocità in curva, ma può perdere grip in caso di limite di aderenza superato. Nel complesso, la Cupra Born è un’auto elettrica attraente e divertente da guidare.