Computer inarrestabili: scopri quanto consuma la loro ricarica e come evitare di prosciugare il conto corrente!

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L’inflazione è in costante aumento, portando con sé un incremento costante dei prezzi di alimenti, servizi e carburante. Inoltre, le bollette per l’elettricità, il gas e l’acqua hanno raggiunto livelli mai visti prima. Nonostante l’arrivo dell’estate, che ci permette di dimenticare il freddo dell’inverno, il consumo energetico necessario per alimentare i condizionatori e i ventilatori continua a pesare sulle bollette, tanto da poterlo paragonare all’impegno finanziario richiesto da un mutuo.

Ma come possiamo risparmiare in questa situazione? Innanzitutto, dobbiamo fare attenzione agli sprechi di acqua ed elettricità, sia per salvaguardare il nostro portafoglio che per preservare l’ambiente.

In particolare, possiamo porre attenzione alla componente elettronica, come i computer e gli smartphone. Quanto costa lasciare il computer sempre acceso, anche se in modalità standby? Tenere il PC acceso per 12 ore al giorno può costare 150 euro in bolletta all’anno. Non è una cifra determinante, ma sicuramente significativa.

Altrettanto importante è prestare attenzione all’utilizzo del caricabatterie dello smartphone. Si consiglia di mantenere il dispositivo tra il 30% e l’80% di carica per evitare problemi alla batteria. Inoltre, è fondamentale evitare di scaricare completamente il cellulare o di lasciarlo in carica per lunghe ore.

Per quanto riguarda i computer, esistono diverse accortezze che consentono di risparmiare energia. Ad esempio, è possibile attivare la funzione di “spin down” del disco rigido, che riduce il consumo di energia dell’hard disk del 90%. Ridurre la luminosità dello schermo e eliminare gli screensaver, ormai superati, sono altri accorgimenti utili.

Se non utilizzi il computer per un lungo periodo, ad esempio per uno o più giorni, è consigliabile staccare la spina dal computer, spegnerlo completamente e chiudere anche il modem. Se invece non utilizzi il computer per alcune ore, è meglio spegnerlo completamente anziché lasciarlo in modalità standby. È anche importante scegliere un monitor a cristalli liquidi, che offre un risparmio energetico stimato tra il 50% e il 70%.

In conclusione, per risparmiare sul consumo di computer e smartphone, è necessario prestare attenzione all’utilizzo di questi dispositivi, avendo cura di spegnerli quando non li si utilizza e adottando accorgimenti per ridurre il consumo energetico. In questo modo, potremo risparmiare sia sulle bollette che sull’impatto ambientale.

Computer, sai quanto consuma la sua ricarica? Ti prosciuga il conto corrente

Il testo parla delle soluzioni poco conosciute per risparmiare sul consumo di computer e smartphone. Descrive come i prezzi aumentino costantemente, incluso il costo degli alimenti, dei servizi e della benzina. Ci sono anche aumenti sulle bollette dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per risparmiare, si consiglia di evitare gli sprechi di acqua ed elettricità. Inoltre, si sottolinea l’importanza di prestare attenzione al consumo energetico del computer e dello smartphone. Mantenere il computer sempre acceso in standby può costare fino a 150 euro l’anno, mentre il caricabatterie può costare in media 5 euro. Si consiglia di mantenere la batteria dello smartphone tra il 30% e l’80% per evitare danni alla batteria. Per risparmiare energia con il computer, si può attivare la funzione di risparmio energetico del disco rigido, ridurre la luminosità dello schermo e non utilizzare gli screensaver. Se il computer non viene utilizzato per un lungo periodo, è meglio staccare la spina e spegnerlo completamente. Se invece non viene utilizzato per alcune ore, si consiglia di spegnerlo invece di lasciarlo in standby. Infine, si sottolinea l’importanza di utilizzare un monitor a cristalli liquidi, che può risparmiare dal 50% al 70% di energia rispetto a quelli tradizionali.