Nell’era di internet e della digitalizzazione totale, scegliere un notebook rappresenta una delle attività fondamentali per rimanere connessi, con semplicità e al massimo delle funzionalità, al mondo virtuale.
Ma quali sono i parametri da considerare per effettuare un acquisto che possa soddisfare ogni tipo di esigenza? Innanzitutto è bene capire quale sia questa esigenza, valutando, preliminarmente, elementi quali il budget a disposizione e la finalità dell’acquisto del nuovo pc.
Rispondendo a queste due semplici, ma al tempo stesso complicate, domande il quadro per scegliere un notebook potrà chiarirsi notevolmente. Partiamo dagli aspetti di budget: il settore dei notebook può essere essenzialmente diviso in 3 fasce di prezzo: dal basic level, che arriva a toccare cifre non superiori ai 350 euro, passando per la cosiddetta via di mezzo, accessibile ad un prezzo massimo di 700 euro, fino ad oggetti dalle altissime prestazioni, che superano le 4 cifre in termini di spesa.
La ricetta per scegliere un notebook è solo all’inizio: ora è necessario collegare le fasce di prezzo alle finalità d’acquisto. La maggioranza dei consumatori, alla ricerca di un prodotto che permetta di compiere le canoniche operazioni di base, si collocano nel primo raggruppamento. In questo caso, infatti, l’equilibrio perfetto tra qualità e prezzo può essere soddisfatto con un notebook acquistato ad una cifra non superiore a 350 euro. Chi invece, è alla ricerca di una macchina dalle elevate performance, magari per il gaming online o per utilizzare, a fini professionali, software di programmazione, la scelta dovrà ricadere inevitabilmente sui top di gamma.
A questo punto, per scegliere un notebook in maniera efficace, è arrivato il momento di valutare le caratteristiche e le prestazioni di ogni singolo prodotto per capire, all’interno della fascia desiderata, quale sia la scelta migliore da effettuare.
Scegliere il notebook più adatto alle proprie esigenze vuol dire comparare i valori di alcuni elementi specifici quali il processore, la CPU, la RAM, la scheda video e la risoluzione del display, solo per citarne alcuni. Vi sembrano sigle senza significato? Niente paura, con qualche piccolo accorgimento la scelta diverrà davvero semplice.
E’ bene, innanzitutto, prediligere i notebook con una RAM non inferiore ai 4 GB: le performance, al di sotto di questa soglia, infatti, potrebbero lasciare l’amaro in bocca anche a coloro che sono in cerca di un prodotto basic, da utilizzare semplicemente per navigare o scrivere documenti.
Un’altra importante variabile è lo spazio per l’archiviazione dei file: anche per i meno esperti di tecnologia sarà facile effettuare un paragone con i tanto famosi smartphone che, nelle ultime uscite, vengono proposti con oltre 50 GB di memoria. Nello scegliere un notebook, quindi, il livello consigliato sotto il quale non scendere è di circa 4 volte superiore al valore medio di mercato dei nuovi ed ultra potenti tablet e cellulari, ovvero 200 GB.
Ultimo driver, ma non per questo meno importante, è la durata della batteria. I notebook, infatti, si caratterizzano per l’estrema comodità di utilizzo soprattutto per chi vive in mobilità, per lavoro o per piacere. Possedere una batteria che permetta di svolgere, anche lontano da casa o dall’ufficio, le proprie attività è fondamentale per la massima soddisfazione di chi lo acquista. In questo caso, da 4 ore in su di autonomia, a pieno utilizzo, si può iniziare a ritenersi soddisfatti.