Comprendere e parlare le lingue straniere è una condizione necessaria per viaggiare all’estero. Se non siamo provetti poliglotta, possiamo fare affidamento su Google Traduttore. Ecco come usarlo al meglio.
Installiamo l’app (disponibile sia per iOS sia per Android), avviamola e impostiamo la lingua di partenza e di destinazione. Scriviamo la parola da tradurre nel box sottostante: in alto verrà trascritta la traduzione e, tappando sull’altoparlante, potremo ascoltarne la pronuncia. In basso, l’applicazione suggerirà anche le “varianti” della traduzione che vanno scelte a seconda del contesto.
Per riconoscere e tradurre il testo di un cartello selezioniamo J la lingua d’origine e tappiamo poi sull’icona della fotocamera. Inquadriamo la scritta e scattiamo la foto tappando sul display. Attendiamo il riconoscimento ottico dei caratteri da parte dell’applicazione ed evidenziamo la parola che ci interessa tradurre per poi, subito dopo, confermare l’operazione ed ottenere il risultato.
Per attivare il traduttore simultaneo è necessario entrare in modalità Conversazione tappando sull’icona del microfono. La sintesi vocale dell’app agirà come un interprete che, in tempo reale, tradurrà le nostre frasi e quelle dell’interlocutore. Il sistema funziona alternando le lingue scelte in partenza in modo da non dover interagire con l’interfaccia per passare la parola all’altro.
Google Traduttore è impreziosito anche dalla possibilità di funzionare anche off-line e cioè senza connessione. Per farlo è necessario scaricare i dizionari interessati nella memoria del nostro dispositivo. Per attivare la funzione raggiungiamo dal menu principale la voce Offline Languagese poi scegliamo la lingua che vogliamo scaricare. Una lingua pesa, in media, 150 MB.