La scelta di un conto corrente è un momento importante e che come tale deve essere valutato con attenzione. Nel caso non si sia soddisfatti pienamente del proprio conto è sempre possibile passare ad un altro conto nella stessa banca o cambiare istituto bancario; questa operazione però non è del tutto automatico e per questo il conto dovrebbe essere valutato con attenzione prima della scelta.
Ma cosa bisogna tenere in considerazione nella scelta di un conto corrente? Il primo consiglio è quello di individuare le proprie esigenze. Se si ha già avuto un conto corrente in passato, con l’aiuto degli estratto conto si potranno individuare le operazioni che vengono effettuate più spesso, quali di queste prevedono un costo e quali invece sono effettuate gratuitamente dalla banca.
In secondo luogo bisogna chiedersi quali siano i prodotti bancari di cui si ha necessità. Oltre al conto è probabile che si abbia bisogno di una carta di debito (Bancomat) e magari anche di una o più carte di credito. Chi effettua spesso acquisti in internet o vuole destinare una carta ad un altro famigliare (ad esempio ad un figlio che studia fuori sede) potrebbe prendere in considerazione la possibilità di sottoscrivere anche una carta prepagata.
Un terzo punto da considerare è la frequenza con la quale si effettuano i bonifici e quante volte ci si reca in banca per effettuare operazioni allo sportello.
Stabiliti questi punti fondamentali, è ora possibile prendere in considerazione i diversi tipi di conto corrente, in quanto avremo ben chiare le nostre esigenze e le abitudini di utilizzo del conto e dei prodotti correlati.
L’offerta delle banche per quanto riguarda l’apertura di un conto corrente è davvero molto vasta. Un elemento che può facilitare la scelta è quello del prezzo mensile o annuo applicato per il conto corrente. Nella considerazione di questo parametro si faccia però attenzione ai costi che sono compresi nel prezzo ed a quelli esclusi; ad esempio alcune banche applicano una commissione per ogni bonifico effettuato, ed il prezzo di mantenimento del conto potrebbe quindi salire per chi effettua spesso questa operazione.
È piuttosto frequente che le banche propongano prodotti con costi di gestione pari a zero o che si azzerano effettuando un certo numero di operazioni. Prendere in considerazione questo tipo di conto può essere vantaggioso, ma è necessario fare attenzione ai costi aggiuntivi; ad esempio la banca potrebbe chiedere una commissione per ogni operazione effettuata in filiale. In questo caso il conto è sconsigliato per chi ha spesso la necessità di recarsi agli sportelli bancari! Lo stesso discorso vale anche per i conti online. Questo tipo di conto corrente è paragonabile in tutto e per tutto a quelli proposti dalle banche tradizionali (anche per quanto riguarda le garanzie e la sicurezza). La scelta di un conto esclusivamente online può essere vantaggiosa soprattutto per i costi ridotti che solitamente comportano questi conti e per chi effettua la maggior parte delle operazioni da pc o da un dispositivo mobile.
In ogni caso vi consigliamo di valutare sempre con attenzione la proposta per ogni conto corrente, e di confrontarne il maggior numero possibile per individuare quello che fa al caso vostro.