Come installare Play Store sui tablet non compatibili

 

 

 

 

Tra le tante offerte vantaggiose che il mercato tecnologico ci propone quotidianamente molto spesso siamo tentati di acquistare tablet ad un prezzo davvero conveniente. Forse uno degli ostacoli che non ci spinge ad acquistare questi dispositivi che garantiscono ottime prestazioni è la mancanza di uno dei requisiti essenziali per la maggior parte degli utenti: la compatibilità con il Play Store. Questo piccolo inconveniente impedisce di accedere a miriadi di app dell’universo Android ma come ben sappiamo , a quasi tutto c’è rimedio.

Voglio infatti spiegarvi come potete installare il Play Store su quei tablet sprovvisti e non compatibili con i servizi di Google.
Per prima cosa badate davvero ai prezzi più convenienti e fate attenzione alle prestazioni dei tablet senza preoccuparvi della compatibilità. Una volta acquistato un piccolo gioiellino siamo pronti a procede e ad usufruire del magico mondo del Play Store.
Innanzitutto dobbiamo abilitare la procedura Origini sconosciute accedendo alla sezione Sicurezza presente in ogni menu. Scarichiamo poi l’app Apk del Google Play Store e copiamola sul dispositivo nella directory di sistema. A questo punto abbiamo quasi finito: dobbiamo spegnere e riavviare il tablet e al riavvio dobbiamo aprire l’app appena scaricata. Finita la procedura d’installazione possiamo utilizzare il Play Store senza alcun problema.
In alcuni casi la procedura potrebbe non funzionare poiché dobbiamo ricorrere ai permessi di root. Una volta ottenuti i permessi di root scarichiamo il pacchetto GAPPS compatibile con la versione Android della vostra custom ROM per ai servizi di Google.
Nel caso in cui invece il Play Store non funziona o si chiude automaticamente dobbiamo cancellare i dati del Play Store accedendo ad Applicazioni , Google Play Store e Cancella dati.
Queste procedure sono quelle generiche e molto spesso potrebbero non funzionare correttamente poiché variano da dispositivo a dispositivo. Perciò tenete comunque in conto ch oltre al Play Store esistono altri market come Getjar e SlideMe che sono comunque valide alternative al Google Play Store.

Anna Ruggiero

Aspirante giornalista pubblicista, nata nel 1992 e residente in provincia di Napoli. Amante delle tecnologia, da anni collabora con diversi siti. Da poco curiosa esploratrice del mondo Android. In seguito al diploma di scuola superiore, ha intrapreso la carriera forense e nel tempo libero ama leggere e ascoltare musica Indie. Dall’animo esuberante cerca di mettersi in discussione, ama scoprire e lasciarsi sorprendere ogni giorno dal mondo che la circonda.

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Anna Ruggiero

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