Grazie a questa piattaforma è possibile accedere a una vasta gamma di contenuti e servizi mirati a trovare lavoro. Il portale noto come “Cliclavoro”, offerto dal ministero del Lavoro, è stato sviluppato con l’obiettivo di agevolare le relazioni digitali tra i cittadini e l’amministrazione pubblica. Questa piattaforma si concentra sulla facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro e promuove la collaborazione tra imprese, istruzione, formazione e politiche sociali.
Attraverso Cliclavoro, cittadini e aziende hanno la possibilità di pubblicare candidature e offerte di lavoro e di effettuare ricerche per individuare opportunità lavorative, con accesso diretto ai servizi correlati. Inoltre, possono utilizzare servizi aggiuntivi come comunicazioni obbligatorie e dimissioni online. Per accedere ai servizi forniti dal portale, è necessario utilizzare Spid o la Carta d’identità elettronica, mentre la consultazione di informazioni e normative non richiede alcuna identificazione.
Il portale Cliclavoro è suddiviso in diverse sezioni. La sezione “Focus on” offre approfondimenti su varie tematiche riguardanti il mondo del lavoro, tra cui pari opportunità, tutela della genitorialità sul lavoro, supporto ai lavoratori diversamente abili, responsabilità sociale d’impresa, terzo settore e reti nazionali dei servizi per il lavoro.
A partire dal novembre 2020, sono state apportate modifiche al processo di registrazione per l’accesso ai servizi del portale Cliclavoro. Attualmente, solo coloro che posseggono un’identità digitale come Spid o la Carta d’identità elettronica possono usufruire delle funzionalità offerte. È possibile richiedere Spid tramite uno dei fornitori responsabili della gestione della procedura di autenticazione, come Aruba, Etna Hitech, InfoCert, Intesa, Infocamere, Lepida, Namirial, Poste italiane, Sielte e SpidItalia (Register.it).
Attraverso uno di questi fornitori, sarà possibile ottenere l’identità digitale necessaria per accedere ai servizi di Cliclavoro.
Trovare lavoro diventa facile grazie a Cliclavoro: ecco come funziona e perchè tutti lo usano
Il testo descrive la piattaforma “Cliclavoro” offerta dal ministero del Lavoro che permette di accedere a una vasta gamma di contenuti e servizi per la ricerca di lavoro. Questo portale favorisce le relazioni digitali tra i cittadini e l’amministrazione pubblica, facilitando l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e promuovendo la collaborazione tra imprese, istruzione, formazione e politiche sociali. Attraverso Cliclavoro, cittadini e aziende possono pubblicare candidature e offerte di lavoro, effettuare ricerche per trovare opportunità lavorative e utilizzare servizi aggiuntivi come comunicazioni obbligatorie e dimissioni online. Per accedere ai servizi del portale è necessario l’uso di Spid o della Carta d’identità elettronica, mentre la consultazione di informazioni e normative non richiede identificazione. Il testo menziona anche le sezioni del portale che approfondiscono temi come le pari opportunità, la tutela della genitorialità, il supporto ai lavoratori diversamente abili, la responsabilità sociale d’impresa, il terzo settore e le politiche attive del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Infine, viene spiegato che la registrazione al portale richiede un’identità digitale come Spid o la Carta d’identità elettronica, che può essere ottenuta tramite specifici Identity provider.
