Cattura l’essenza dello straordinario Realme 11 Pro+ nella nostra recensione esclusiva!

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Il Realme 11 Pro+, prodotto dal marchio asiatico Realme, rappresenta una novità relativa all’interno della gamma di prodotti dell’azienda. Questo dispositivo si distingue per il suo design non convenzionale e per un prezzo leggermente più alto rispetto all’anno precedente, segno che l’azienda sta cercando di posizionarsi nella fascia alta della fascia media.

Realme 11 Pro+ si trova a competere con dispositivi come Google Pixel 7a, Redmi Note 12 Pro+, Samsung Galaxy A54 e Poco X5 Pro. Nonostante sia ancora il più conveniente tra questi in termini di prezzo di listino, se si osserva il prezzo effettivo, il marchio cinese sembra avere qualche difficoltà. Questa è senza dubbio una sfida complessa, che mette il Realme 11 Pro+ in una situazione difficile.

La cosa più evidente è sicuramente la finitura in pelle sintetica sulla cover posteriore, che conferisce al dispositivo un aspetto esteticamente piacevole. Questa cosiddetta “pelle vegana” ha un grande impatto visivo, così come il grande modulo circolare della fotocamera. In generale, il Realme 11 Pro+ dà l’impressione di essere uno smartphone di fascia superiore rispetto alla sua categoria.

Il dispositivo è anche dotato di un bellissimo display AMOLED da 120 Hz, anche se ormai non è più una caratteristica sorprendente come un tempo. Il processore Mediatek, sebbene non sia il più potente, si comporta abbastanza bene in tutte le situazioni, e la memoria integrata da 256GB è superiore rispetto ai concorrenti.

La fotocamera principale da 200MP si comporta molto bene, anche in condizioni di scarsa illuminazione, mentre gli obiettivi secondari sono più ordinari, con alcune carenze. La presenza di audio stereo è un ottimo plus, soprattutto a questo prezzo, e la batteria da 5.000 mAh ha una durata molto buona. Inoltre, grazie al caricatore incluso, si può ricaricare il dispositivo in meno di mezz’ora.

Nonostante tutte queste caratteristiche positive, c’è un’unica nota negativa: il prezzo. Con un costo di 469 euro, il Realme 11 Pro+ è più costoso rispetto all’anno scorso, e si posiziona tra dispositivi i cui prezzi sono già considerevoli. Per fare un confronto, si può spendere meno persino per un Google Pixel 7a. Il Realme 11 Pro+ è sicuramente uno smartphone di qualità, ma forse non abbastanza da giustificare un costo extra.

Passando al design, il Realme 11 Pro+ rappresenta un punto di svolta per il marchio, presentando un design unico e innovativo. I suoi punti di forza sono il retro in pelle sintetica con cuciture a vista e il modulo fotografico circolare di dimensioni generose. Nel complesso, è uno smartphone bello ed elegante che certamente attirerà l’attenzione se posizionato su un tavolo durante un aperitivo. Alcuni dettagli, come la plastica utilizzata in alcune parti, attenuano leggermente l’effetto wow, ma lo schermo è protetto da Gorilla Glass e l’intero dispositivo sembra piuttosto solido. Purtroppo, non ci sono certificazioni di impermeabilità, il che rappresenta una delusione.

Frontalmente, si nota uno schermo con bordi curvi e una buona integrazione tra vetro e plastica. Il foro della fotocamera anteriore non è centrato, cosa che potrebbe risultare fastidiosa per alcune persone. Il telefono incorpora un sensore di impronte digitali ottico sotto lo schermo, che funziona rapidamente e in modo affidabile. Nel complesso, il Realme 11 Pro+ vanta un design piacevole e un’ottima qualità costruttiva. Sarebbe stato fantastico se fosse anche impermeabile.

Per quanto riguarda lo schermo, il Realme 11 Pro+ è dotato di un pannello AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione 1080p (394ppi) e alcune caratteristiche di alto livello: profondità di colore a 10 bit, frequenza di aggiornamento di 120 Hz, risposta tattile di 360 Hz, oscuramento PWM a 2160 Hz e supporto HDR10+. Tutte queste caratteristiche sono fantastiche, ma ormai molti dispositivi offrono una qualità simile. Dalle impostazioni è possibile scegliere tra quattro impostazioni cromatiche diverse e regolare manualmente la temperatura del colore. Anche la frequenza di aggiornamento può essere impostata su Auto, Alta (120Hz) e Standard (60Hz), con la modalità Auto che alterna tra 60, 90 e 120 Hz.

Per quanto riguarda le fotocamere, il Realme 11 Pro+ ha una configurazione a tre fotocamere posteriori e una fotocamera frontale singola. La fotocamera principale e quella frontale vantano nuovi sensori ad alta risoluzione. La fotocamera principale del Realme 11 Pro+ è dotata di un sensore Samsung ISOCELL HP3 da 200MP con un obiettivo f/1,69 da 23 mm, che include anche Super OIS e stabilizzazione a 4 assi basata sul giroscopio. Questo nuovo sensore Samsung consente uno zoom 2x e 4x senza perdita di dati, mentre la stabilizzazione avanzata consente di provare anche l’astrofotografia a mano libera, sebbene gli appassionati di questo genere preferiscano comunque utilizzare un treppiede. Le fotocamere secondarie includono un ultra grandangolo da 8MP e una macro da 2MP con messa a fuoco fissa a 4 cm. L’applicazione fotocamera è completa e versatile, comoda da utilizzare, con una modalità Pro completa e una modalità Street che cerca di ottimizzare i parametri per la street photography. La qualità delle immagini scattate con il Realme 11 Pro+ in condizioni di illuminazione ottimale è molto buona, con colori precisi e tanti dettagli. Tuttavia, il software di elaborazione può talvolta esagerare, soprattutto con i volti, portando a risultati non sempre naturali. La qualità fotografica è comunque eccellente in queste condizioni. Lo zoom è solo digitale, ma grazie al sensore da 200 MP è possibile ottenere dei risultati positivi, soprattutto con sufficiente luce. Nonostante ciò, con uno zoom 4x si cominciano a notare delle perdite di qualità. Si consiglia di evit

Recensione Realme 11 Pro+ | MobileLabs

Il Realme 11 Pro+ rappresenta una novità nel mercato degli smartphone asiatici. Ha un design non convenzionale e un prezzo più elevato rispetto all’anno scorso. Quest’anno l’azienda sembra puntare alla fascia alta della fascia media, sfidando concorrenti come Google Pixel 7a, Redmi Note 12 Pro+, Samsung Galaxy A54 e Poco X5 Pro. Nonostante sia ancora il marchio meno costoso nel listino prezzi, la sua posizione è compromessa se si considera il prezzo reale. Il Realme 11 Pro+ ha un design elegante e distintivo con una cover posteriore in pelle sintetica e un modulo della fotocamera circolare. Ha anche uno schermo AMOLED da 120 Hz e una memoria integrata da 256 GB, superiore a quella dei concorrenti. La fotocamera principale da 200 MP porta risultati di buona qualità, soprattutto di notte, mentre le fotocamere secondarie sono ordinarie. Ha anche audio stereo e una batteria da 5.000 mAh che si ricarica in meno di mezz’ora con il caricatore incluso. Tutto sembra positivo tranne il prezzo, che è superiore al modello dell’anno scorso e competitivo con altri marchi. Il Realme 11 Pro+ ha un design unico e innovativo con una cover posteriore in pelle sintetica e un modulo fotocamera circolare. Lo schermo è AMOLED da 6,7 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. La fotocamera principale è da 200 MP con una buona qualità fotografica di giorno, ma con un eccessivo software di elaborazione. Lo zoom digitale funziona bene con luce sufficiente ma può perdere dettagli a zoom 4x. Le fotocamere secondarie sono sufficienti. Il telefono ha un processore Mediatek, una memoria integrata da 256 GB e una batteria da 5.000 mAh che si ricarica rapidamente. Il prezzo è più alto rispetto all’anno scorso ma si posiziona tra concorrenti più costosi. Complessivamente, il Realme 11 Pro+ è un buon smartphone ma il prezzo potrebbe essere un ostacolo.