Quando si affitta un appartamento, è importante tenere presente che non lo si possiede. Tuttavia, sorge la domanda se il proprietario possa presentarsi senza preavviso. Questo è particolarmente importante quando ci si trasferisce in un luogo nuovo con la propria famiglia, prima di trovare una residenza definitiva. Essendo la casa di qualcun altro, è necessario trattarla con cura, ma resta aperta la questione se il proprietario possa entrare quando lo desidera per un breve controllo. Mentre alcuni proprietari agiscono in questo modo, esistono dei precisi limiti legali per tutelare la privacy degli inquilini.
Riflettendoci attentamente, senza queste norme la situazione sarebbe paradossale in diverse situazioni. Trovarsi il proprietario a casa la sera quando si hanno ospiti o durante una festa di compleanno dei figli sarebbe scomodo e invadente. Tuttavia, il proprietario ha il diritto di effettuare dei sopralluoghi di tanto in tanto, di solito con cadenza stabilita nel contratto di locazione. In questo modo, può verificare che la casa venga mantenuta adeguatamente e che non si svolgano attività illegali.
Tuttavia, ogni visita di controllo deve essere concordata con l’attuale inquilino, sia per quanto riguarda il giorno che l’orario. Solitamente, il proprietario effettua il sopralluogo quando si avvicina la scadenza del contratto. Nel caso in cui l’occupante dell’appartamento o della casa non intenda rinnovare il contratto, il locatore può mostrare l’immobile ad altri potenziali inquilini. Anche questa situazione deve essere specificata nel contratto.
È importante sottolineare che durante le visite, sia che si tratti di una semplice occhiata o di mostrare l’immobile, l’occupante deve essere presente all’interno della casa. Il proprietario non può arrivare quando sa che l’inquilino non è presente, a meno che non si tratti di situazioni di emergenza come allagamenti o incendi. In questi casi, poiché l’immobile appartiene al proprietario, ha il diritto e il dovere di intervenire, ma tali situazioni sono eccezionali.
I problemi sorgono solo nel caso in cui tutto sia regolare, ma l’occupante dell’immobile decida di non consentire le visite previste al proprietario. Se sorge il sospetto che l’inquilino stia ostacolando, il proprietario può agire legalmente. In fondo, la casa rimane di sua proprietà e non può essere chiuso fuori quando ce n’è bisogno. Tuttavia, il preavviso da fornire all’occupante deve essere adeguato, non certo improvviso.
Casa in affitto, il proprietario potrebbe entrare in casa tua senza preavviso: devi aprirgli
L’affitto di un appartamento comporta il fatto che non ci appartenga. Tuttavia, ci si chiede se il proprietario può presentarsi senza preavviso. Vivere in affitto spesso implica firmare un contratto di locazione, che vale anche quando ci si trasferisce con la famiglia in un nuovo posto prima di trovare una residenza permanente. Dal momento che la casa appartiene a qualcun altro, è necessario prenderne massima cura, ma resta ancora aperta la questione di sapere se il proprietario può entrare quando vuole per un rapido controllo. Alcuni proprietari lo fanno, ma ci sono limiti precisi per garantire la privacy degli inquilini. Senza tali limiti, sarebbe assurdo trovare il proprietario nella casa la sera quando ci sono ospiti o durante la festa di compleanno dei figli, sarebbe scomodo e invadente. Tuttavia, il proprietario ha il diritto di effettuare ispezioni di tanto in tanto, di solito secondo un programma stabilito nel contratto di locazione, per verificare che la casa sia trattata correttamente e che non si svolgano attività illegali. Ogni ispezione deve essere concordata con l’attuale inquilino, sia per il giorno che per l’orario. Di solito, il proprietario effettua l’ispezione quando si avvicina la scadenza del contratto. Se l’occupante dell’appartamento o della casa non intende rinnovare il contratto, il proprietario può mostrarlo ad altri potenziali inquilini, ma ciò deve anche essere specificato nel contratto. Durante le visite, che siano finalizzate a mostrare la casa o solo a dare un’occhiata, l’inquilino deve essere presente all’interno dell’immobile. Il proprietario non può arrivare quando sa che l’inquilino non c’è, a meno che non si tratti di emergenze come allagamenti o incendi. In questi casi, il proprietario ha il diritto e il dovere di intervenire, ma sono situazioni eccezionali. I problemi sorgono solo se tutto è regolare, ma l’occupante dell’immobile decide di non permettere al proprietario di fare le visite previste. Se il proprietario sospetta che l’inquilino stia ostruendo gli accessi, può ricorrere alle vie legali. In fondo, la casa rimane sua proprietà e non può trovarsi chiuso fuori quando è necessario. Tuttavia, il preavviso da dare all’occupante dell’immobile deve essere adeguato e non improvviso.
