Casa a costo zero con le nuove aste immobiliari: scopri i vantaggi e i rischi da evitare

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Hai mai considerato l’opportunità di acquistare una casa tramite asta immobiliare? Vediamo insieme i pro e i contro di questa operazione.

Partecipare ad un’asta immobiliare può essere estremamente vantaggioso in termini di risparmio. È noto che è possibile concludere un affare ottenendo uno sconto del 25-30% rispetto al valore standard dell’immobile sul mercato.

Oltre al notevole risparmio, partecipare ad un’asta immobiliare garantisce la totale sicurezza sull’immobile. Prima della messa in vendita, viene sempre effettuata una perizia sull’abitazione in quanto si tratta di immobili di privati che sono stati dichiarati insolventi nei confronti di un creditore. Il prezzo di vendita dell’immobile viene stabilito da un perito nominato dal Giudice emittente la sentenza. Questo perito visita l’abitazione e determina il prezzo che viene poi scritto nella perizia di stima e pubblicato online sulle piattaforme dedicate alle vendite all’asta.

Tuttavia, bisogna considerare anche i rischi associati all’acquisto di una casa all’asta. Per ridurre questi rischi, è fondamentale ottenere il maggior numero possibile di informazioni sull’abitazione. Ad esempio, se il prezzo d’asta è molto inferiore alla media di mercato, potrebbe essere un’indicazione di possibili problemi strutturali.

Inoltre, è importante evitare di acquistare immobili occupati abusivamente, poiché l’acquirente dovrà occuparsi dello sfratto e dei relativi costi. È consigliabile informarsi sulla situazione condominiale nel caso di un appartamento in condominio, poiché i precedenti proprietari potrebbero non aver pagato le spese comuni.

È opportuno anche evitare l’acquisto di immobili con abusi edilizi non sanati, come soppalchi o secondi bagni condonati. La banca potrebbe non concedere un mutuo per queste proprietà e gli abusi dovranno essere regolarizzati con costi aggiuntivi.

Contrariamente alla credenza comune, l’acquisto di una casa all’asta comporta costi simili a quelli di una casa acquistata normalmente sul mercato. Nel caso di una prima casa all’asta, si pagherà una tassa di registro del 3% sul prezzo, una tassa ipotecaria di 168 euro e una tassa catastale sempre di 168 euro.

Inoltre, è possibile acquistare una casa all’asta anche senza disponibilità immediata di fondi, a condizione di avere almeno la cauzione corrispondente al 10% del valore dell’immobile da versare all’atto dell’offerta. Non bisogna dimenticare di considerare anche le spese successive all’aggiudicazione, come la tassa di registro, le tasse ipotecarie e quelle catastali.

In conclusione, l’acquisto di una casa tramite asta immobiliare può essere vantaggioso in termini di risparmio, ma è fondamentale valutare attentamente tutti i rischi e le informazioni disponibili prima di prendere una decisione.

Casa praticamente gratis con le nuove aste immobiliari, ma occhio agli svantaggi | Tutto quello che devi sapere

Le aste immobiliari possono essere vantaggiose per l’acquisto di una casa grazie ai prezzi scontati rispetto al valore di mercato. Partecipando a un’asta immobiliare si ha la garanzia sulla sicurezza dell’immobile, in quanto viene effettuata una perizia prima della vendita. Il prezzo dell’immobile viene stabilito da un perito nominato dal giudice. Tuttavia, l’acquisto di un immobile all’asta comporta alcuni rischi, come la possibilità che l’immobile abbia problemi strutturali o sia occupato abusivamente. È importante informarsi sulla situazione condominiale e verificare la presenza di abusi edilizi in catasto. L’acquisto di un’asta immobiliare comporta costi simili a un acquisto sul mercato normale. È possibile acquistare un immobile all’asta anche senza soldi, ma è necessaria una cauzione del 10% da versare all’offerta. Sono previste spese aggiuntive dopo l’aggiudicazione, come l’imposta di registro, le imposte ipotecarie e quelle catastali.